Il 18 e il 19 febbraio 2019 a partire dalle ore 19 si riunisce in seduta pubblica straordinaria il Consiglio comunale di Avigliana: il resoconto e i punti all’Ordine del giorno
Dalle 19,00 alle ore 19,30 ha avuto luogo l’insediamento del nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Nella seduta di lunedì 18 febbraio 2019 del Consiglio comunale di Avigliana (cliccando su questo link si può accedere allo streaming) si sono discussi 14 punti su 21 previsti all’Ordine del giorno. La seduta prosegue martedì 20 febbraio a partire dalle ore 19. Dopo le comunicazioni è stata approvata la variazione al bilancio di previsione finanziario 2019- 2021, con 12 favorevoli 3 contrari, 1 astenuto. Tutti d’accordo sulla delibera per il rinnovo della convenzione con Città Metropolitana per l’utilizzo degli impianti che si trovano sul territorio di Avigliana. Come illustrato dall’assessore allo Sport Enrico Tavan, gli impianti sono molto utilizzati soprattutto dalle società che fanno sport al chiuso e che, con il contributo economico del Comune di Avigliana, provvedono a interventi di manutenzione per migliorare la fruibilità delle strutture.
Al punto 5 il Consiglio ha approvato l’accordo di programma da stipulare tra Unione montana Valle Susa e i Comuni, per lo sviluppo sostenibile della mobilità ciclabile, pedonale e pendolare. L’assessore Fiorenza Arisio ha ricordato che questo accordo incentiva la mobilità sostenibile anche attraverso l’aumento e il raccordo delle piste ciclabili esistenti. Nell’accordo è compreso il progetto di car pooling che partirà prossimamente e anche i questionari sulla mobilità sostenibile che sono già stati proposti alla cittadinanza. Ogni singolo Comune promuoverà all’interno del proprio territorio le proprie piste ciclabili e la propria mobilità sostenibile. Attività di promozione sia turistica che per i cittadini, saranno svolte sul territorio da tutta l’Unione dei Comuni (biciclettate, camminate e altri eventi). «Un conto – è intervenuto il sindaco replicando al capogruppo di Progetto per Avigliana che sosteneva l’inutilità della pista di Drubiaglio – è il progetto di dorsale che collegherà al Moncenisio, un conto è il collegamento tra le piste ciclabili interne cittadine alla pista di Valle. Un tecnico che lavora per la mobilità ciclabile in Olanda, Paolo Ruffino, cittadino aviglianese, è stato coinvolto per migliorare i percorsi. Condivido che ci sono tratti che devono essere interconnessi. Lo studio è stato affidato proprio in quest’ottica. Si tratta di due situazioni, una generale e una locale che coinvolgono anche il Comune di Almese». L’assessore Arisio ha ribadito che l’ordine del giorno riguarda soprattutto la via Francigena e la promozione del turismo. Gli interventi sulla ciclabilità della via Francigena saranno dunque effettuati con i fondi derivanti dall’accordo con l’Unione montana, mentre la manutenzione e i raccordi delle piste interne al comune saranno effettuati con fondi comunali. Il punto 5 è quindi approvato all’unanimità con 17 voti favorevoli. Votano l’immediata esecutività 16 consiglieri.
Al punto 6, le compensazioni derivanti dai lavori di Terna nell’ambito della realizzazione del collegamento Hvdc Italia-Francia nel tratto della variante alla Sp 589 compreso tra la rotonda sita in zona Garello e la rotonda sita all’incrocio con corso Europa. Il sindaco ha affrontato il tema della quantificazione dei disagi per i cittadini in seguito ai lavori di Terna nel periodo giugno-settembre 2018: 174mila euro sono stati erogati dalla società Terna, oltre a 200mila euro già quantificati in precedenza. Si è valutato come opportuno uno studio di fattibilità che consenta di dirottare questi fondi sulla rotonda di accesso alla Borgata Sada e nel rifacimento del parcheggio del Lago piccolo. Si andrebbe incontro così alle richieste degli abitanti della borgata che hanno ricevuto maggiori disagi in seguito all’intervento di Terna, risolvendo quindi il problema della pericolosità dell’immissione nella borgata. Il punto viene approvato e reso immediatamente eseguibile con 12 voti favorevoli, 1 contrario e 4 astenuti.
Al punto 7 si chiede ai consiglieri di approvare il regolamento del Centro del riciclo Avigliana Riusa. I 7 articoli del regolamento regolano il conferimento, il tipo di oggetti, il prelievo, i tempi e le modalità di accesso. «Il progetto – sottolinea il consigliere di maggioranza Arnaldo Reviglio – ha un’indubbia rilevanza sociale sia perché si intende superare la cultura dell’usa e getta e si sostiene la diffusione della cultura del riuso. Gli oggetti possono essere riutilizzati da altre persone. Oltre alla rilevanza sociale ed educativa c’è anche una rilevanza ambientale perché gli oggetti conferiti non finiscono in discarica. Durante l’esame del regolamento non ci sono stati pareri negativi». L’assessore Fiorenza Arisio ringrazia gli Ecovolontari che hanno consentito la riuscita di questo progetto e sottolinea che le tre R, riduci, ricicla, riusa sono rispettate. Lo scorso anno è stato fatto un festival della sostenibilità a maggio 2018 coinvolgendo i ragazzi di Avigliana in attività di riuso di materiali destinati allo smaltimento. Rispondendo a un’osservazione della consigliera M5S Avigliana Tatjana Callegari, l’assessora spiega che non erano disponibili locali comunali per di più in una zona così strategica. Il regolamento comunale del centro del riuso viene approvato all’unanimità con 17 voti favorevoli e reso immediatamente eseguibile.
Si parla della cipolla di Drubiaglio al punto 8 dell’Ordine del giorno. Vengono sostituiti due componenti dimissionari nella commissione tecnica per la cipolla di Drubiaglio, con due dipendenti regionali dell’assessorato all’Agricoltura che lavorano in un ufficio distaccato della Regione Piemonte con sede ad Avigliana. Anche questo punto passa con l’unanimità dei voti.
Il punto 10, con un Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana ha per oggetto la legge per l’acqua pubblica. Il capogruppo Mario Picciotto chiede che i Comuni della Val di Susa si consorzino e gestiscano in autonomia l’acquedotto di Valle che si sta realizzando. La richiesta specifica è quindi di colloquiare con gli altri Comuni per togliere la gestione a Smat. Il sindaco ricorda che l’acquedotto di Valle è stato realizzato proprio da Smat, che si è accollata l’onere di gestire quanto i Comuni non riescono a gestire. Ad Avigliana, ha spiegato il sindaco, il Centro ricerche Smat è intervenuto con investimenti per interventi ingenti sia per la pulitura delle condutture con la tecnica del siluro di ghiaccio, con interventi di manutenzione e di sostituzione condutture che Avigliana da sola non sarebbe stata in grado di sostenere.
Archinà si dichiara invece favorevole a cambiare lo stato giuridico delle società che gestiscono gli acquedotti: ovvero che le società per azioni siano interamente a capitale pubblico. L’obiettivo potrebbe essere quello di trasformare Smat in un’azienda speciale consortile che darebbe maggiori garanzie, perché svincolata dal meccanismo delle Spa. A questo obiettivo è stato dedicato un punto dell’Odg dell’ultima assemblea Smat. Il sindaco chiede quindi di ritirare l’Odg perché non in linea con la possibilità dell’Amministrazione di agire. Mario Picciotto ritira il punto 10 “per essere riformulato in maniera più adeguata”.
Al punto 12 un’interrogazione di Adesso Avigliana sul nuovo centro commerciale in città e sul ruolo dell’Amministrazione comunale nell’ambito del protocollo d’intesa con Apl e privati. Il capogruppo Spanò contesta il ruolo dell’Amministrazione nella gestione degli incontri pubblici del 30 novembre 2018, presso la Fabrica, per la presentazione delle figure professionali richieste nel supermercato Conad e sulle oggettive competenze dell’ente locale in merito alle eventuali assunzioni. Il sindaco Andrea Archinà risponde a Spanò: «Rispetto agli incontri realizzati sul protocollo d’intesa per le assunzioni non avevamo gli elementi per valutare quanti potevano intervenire. Di certo individuare due turni di partecipazione presso il Teatro Fassino che può contenere fino a 300 persone garantiva l’accesso di 600 persone. È stata resa disponibile la registrazione dell’incontro su Avigliana notizie e le modalità di partecipazione alla preselezione coordinata dal Centro per l’Impiego. Un compromesso migliore possibile tra disponibilità degli spazi e delle tempistiche. Viste le mail spontanee giunte al Comune già dalla primavera 2018, è stata data indicazione di inoltrare ciascun curriculum vitae allo sportello dell’Unione montana, per essere inseriti in una banca dati. Aumentando il numero dei cv ricevuti, si è creata una procedura di grande reclutamento: ci siamo rivolti pertanto all’Agenzia Piemonte Lavoro perché potesse affiancare le realtà imprenditoriali in un’attività di selezione del personale. Il protocollo siglato tra tutti i soggetti è andato nella direzione di poter indirizzare in modo trasparente le richieste. Il canale dell’indirizzo del Comune è stato interrotto nel momento in cui sono stati resi disponibili i canali individuati dal protocollo. Il ruolo dell’Amministrazione comunale è stato quindi quello di individuare alcuni criteri all’interno del protocollo».
Il punto 15 all’Odg viene presentato dalla giunta e ha per oggetto la “Sospensione del decreto legge n. 113 del 4.10.2018, convertito in legge n. 132 del 1.12.2018 pubblicato nella Gazzetta ufficiale 281 del 3.12.2018, per quanto riguarda le disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica”. Il punto porta all’attenzione le conseguenze del decreto Sicurezza e Immigrazione, tenuto conto che Avigliana è Comune capofila del progetto di Microaccoglienza diffusa dei Comuni della Val di Susa e della Val Sangone. Il sindaco, nell’illustrare il punto, segnala profili di dubbia legittimità costituzionale del decreto Sicurezza che si pone “in contrasto con la legislazione europea e con le norme di diritto internazionale di non discriminazione, di riconoscimento dei diritti universali delle persone, di universalità e accesso ai servizi indispensabili sociali sanitari, di violazione delle norme costituzionali e internazionali sul trattamento e la condizione giuridica dello straniero”. Archinà ricorda che con questa legge, infatti, sarà eliminata la possibilità per le Commissioni territoriali e per il Questore di valutare la sussistenza dei gravi e/o seri motivi di carattere umanitario abrogando di fatto l’istituto del permesso di soggiorno per motivi umanitari e non riconoscendo l’accesso alle misure di accoglienza. Il rischio è che circa 60mila persone in due anni, in regime di clandestinità, si riversino nelle strade delle città senza diritti e tutele: «Saranno così le nostre Amministrazioni comunali, in totale solitudine e con pochi mezzi a doversene far carico in un clima di paura diffuso» sottolinea Archinà che elenca le conseguenze: più delinquenza, lavoro nero, sfruttamento del lavoro e della prostituzione, l’esclusione di queste persone dal servizio sanitario nazionale. Una legge, secondo il sindaco, repressiva anche nei confronti degli italiani, che rende reato il blocco delle strade e delle ferrovie (strategia nonviolenta attiva), proibisce l’assembramento di persone e impone il Daspo e gli sgomberi.
L’opposizione contesta una questione formale: la mancanza della firma nella presentazione del punto 15 all’Odg. La presidente del Consiglio comunale Giulia Bussetti ricorda che all’articolo 53 del regolamento è prevista la presentazione da parte della giunta di proposte di deliberazione. Picciotto e Spanò chiedono di ritirare il punto. Il segretario comunale Livio Sigot precisa che un organo collegiale funziona con il regolamento stesso dell’organo collegiale e le decisioni competono al presidente. In conferenza dei capigruppo sono state presentate e messe agli atti le proposte di deliberazione che la giunta voleva portare all’Odg, pertanto la presidente propone di andare avanti. L’opposizione decide di abbandonare l’aula. La discussione continua con gli interventi del sindaco Andrea Archinà, dell’assessore Enrico Tavan, del consigliere Arnaldo Reviglio e dell’assessora Fiorenza Arisio in favore dell’approvazione. Il punto 15 viene quindi approvato con 12 voti favorevoli.
Al punto 16, i consiglieri di Adesso Avigliana chiedono come mai nel corso della manifestazione di sabato 26 gennaio 2019 contro il decreto Sicurezza e Immigrazione non sia stata promulgata un’ordinanza di divieto vetro e lattine come in tutte le altre manifestazioni, ma soltanto due ordinanze in materia di viabilità. Il sindaco risponde riassumendo in breve le circolari ministeriali in materia di sicurezza dopo quelle emanate per i fatti di piazza San Carlo a Torino. Spiega poi che, data la tipologia della manifestazione, non è sembrato opportuno promulgare un’ordinanza riguardante sostanzialmente i rischi collegati alla vendita e al consumo di bevande in vetro o lattina.
L’interrogazione presentata dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana al punto 17 ha per oggetto: esiti Ordini del giorno. Le questioni su cui il consigliere Mario Picciotto chiede una risposta riguardano la riduzione dei costi in bolletta Smat e l’istituzione di un gattile. Rispetto al primo argomento l’assessore Fulvio Salzone ricorda che è in corso un tavolo con Smat e Ato. Smat, in un comunicato a firma del presidente Paolo Romano, informa che provvederà a erogare un indennizzo alle famiglie di 30 euro per alloggio. Sul gattile il sindaco Archinà ricorda che l’Assemblea dei sindaci ha deliberato un finanziamento di 30mila euro per crearne uno a Sant’Antonino: se ne sta discutendo e si stanno predisponendo gli atti per dare l’incarico dei lavori.
L’Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Avigliana al punto 18 affronta il problema del taglio dei posti letto nella nuova organizzazione del parco della salute di Torino, e chiede di rivedere insieme a organizzazioni sindacali e ordini professionali lo studio di fattibilità ai fini di un incremento di posti letto, realizzazione di policlinici strutturalmente separati in particolare nell’area materno-infantile e nell’area ortopedico-traumatologica. La consigliera Tatjana Callegari del gruppo M5S Avigliana illustra l’Odg. Il sindaco propone di portare la discussione sulle criticità emergenti dalla versione attuale dello studio di fattibilità del nuovo Parco della Salute più Cto riconvertito, all’interno della Conferenza dei sindaci del distretto dei Comuni della Val di Susa e della Val Sangone, all’Asl To3 e successivamente in Regione Piemonte. L’emendamento proposto chiede pertanto almeno il rispetto della media dei posti letto previsti dalle raccomandazioni nazionali dell’Organizzazione mondiale della Sanità e il mantenimento delle specificità e delle eccellenze medico-chirurgiche delle strutture ospedaliere di riferimento.
In seguito alla votazione il punto è approvato all’unanimità e reso immediatamente esecutivo con 17 voti favorevoli.
La mozione al punto 19 del gruppo consiliare Avigliana Viva ha per oggetto l’istituzione del baratto green. Il capogruppo Angelo Roccotelli illustra la mozione, portando l’esperienza del Comune di Balestrate in provincia di Palermo che ha affidato a un’azienda la gestione di compattatori automatici. In appositi ecopoint gli utenti inseriscono le bottiglie di plastica e ottengono il rilascio di buoni spendibili sul territorio. Il consigliere propone di portare il punto nella prima convocazione della Commissione consiliare competente. L’assessore Fiorenza Arisio commenta che è indubbiamente un incentivo per adottare comportamenti virtuosi per aumentare la cultura della differenziata. L’assessora segnala che non rappresenterebbe un costo ma potrebbe diventare un mancato introito per il Comune. Il consigliere Picciotto propone in alternativa di scontare al cittadino la tassa rifiuti a fine anno, sulla base della plastica conferita negli ecopoint. Favorevole anche il gruppo M5S Avigliana, trovando in commissione la modalità più adatta. Favorevole Adesso Avigliana che suggerisce il coinvolgimento delle piccole realtà commerciali. La vicesindaca Paola Babbini si dice favorevole a proporre il progetto principalmente al piccolo commercio. Si procede alla votazione che vede tutto il Consiglio comunale compatto nell’approvazione con 17 voti favorevoli.
Elenco punti all’Ordine del giorno
1. Comunicazioni. |
2. Approvazione verbali Consiglio comunale 20/12/2018. |
3. Articolo 175 d.lgs. 18 agosto 2000 – variazione al bilancio di previsione finanziario 2019- 2021 |
4. Gestione coordinata di impianti sportivi metropolitani. Approvazione schema di convenzione con la Città metropolitana di Torino. |
5. Approvazione accordo di programma da stipulare tra Unione montana Valle Susa e Comuni per lo sviluppo sostenibile della mobilità ciclabile, pedonale e pendolare. |
6. Realizzazione collegamento Hvdc Italia-Francia nel tratto della variante alla Sp 589 compreso tra la rotonda sita in zona Garello e la rotonda sita all’incrocio con corso Europa. Convenzione con società Terna. |
7. Approvazione regolamento comunale Centro riuso. |
8. Sostituzione componenti commissione tecnica per la cipolla di Drubiaglio. |
9. Acquisto terreno zona Malano catastalmente individuato al Fg 7 n 762 da Società autogestione servizi e accettazione proposta Società autogestione servizi di cessione gratuita del terreno catastalmente individuato al Fg 7 n 763 con contestuale vendita a eredi Barella. |
10. Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana avente per oggetto: legge per l’acqua pubblica. |
11. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Avigliana avente per oggetto: viabilità. |
12. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: nuovo centro commerciale in città. Incontri pubblici del 30 novembre scorso, presso la Fabrica, per la presentazione delle figure professionali richieste nel supermercato Conad e oggettive competenze dell’ente locale in merito alle eventuali assunzioni. |
13. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: variante 47 al piano regolatore generale, risultati e possibili ridefinizioni migliorative. |
14. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: compensazioni Torino-Lione, posizione dell’Amministrazione, anche in riferimento alla dichiarazione del sindaco di Susa e presidente dell’Unione montana dei Comuni, Sandro Plano. |
15. Ordine del giorno “Sospensione del d.l. n. 113 del 4.10.2018, convertito in legge n. 132 del 1.12.2018 pubblicato nella g.u. 281 del 3.12.2018 per quanto riguarda le disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica”. |
16. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: manifestazione contro la legge “sicurezza e immigrazione” del 26 gennaio u.s. chiarimento in merito alla mancata promulgazione dell’ordinanza in materia di sicurezza. |
17. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana avente per oggetto: esiti Ordini del giorno. |
18. Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Avigliana avente per oggetto: il parco della salute di Torino necessità di rivedere insieme a organizzazioni sindacali e ordini professionali lo studio di fattibilità ai fini di un incremento di posti letto, realizzazione di “policlinici” strutturalmente separati in particolare nell’area materno-infantile e nell’area ortopedico-traumatologica. |
19. Mozione presentata dal gruppo consiliare Avigliana viva avente per oggetto: istituzione del baratto green. |
20. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana avente per oggetto: comportamento Smat spa nei confronti dei cittadini. |
[…] di prossimità è nata anche dalla sollecitazione del gruppo di minoranza Avigliana Viva, che nel Consiglio comunale del 18 febbraio 2019, quando già l’Amministrazione prevedeva l’acquisto degli Ecocompattatori, aveva […]