Rafforzati i rapporti con Sanremo e Colleferro: durante lo scorso weekend è stata un successo la proiezione del film “Nobel un premio esplosivo”
Avigliana, 22 ottobre 2024 – Sono ormai oltre vent’anni che l’Amministrazione comunale di Avigliana si è attivata per creare una rete di rapporti nel nome di Alfred Nobel, al fine di valorizzare l’ex Dinamitificio Nobel di Avigliana. Un lavoro articolato, grazie al quale sono state intessute relazioni con altri luoghi, non soltanto in Italia, segnati dalla presenza di Alfred Nobel, figura di spicco dell’Ottocento e del Novecento, chimico, imprenditore e filantropo svedese, noto per essere stato l’inventore della dinamite e l’ideatore e fondatore del premio Nobel.
Negli ultimi giorni sono state numerose le iniziative in questo senso. Proprio nello scorso finesettimana ha debuttato al Cinema Teatro Fassino il film “Nobel, un premio esplosivo” per la regia di Luigi Cantore. Le riprese principali del docufilm si sono svolte prevalentemente in varie location di Avigliana, tra le quali l’ex Dinamitificio Nobel, luogo emblematico che per quasi un secolo ha offerto lavoro a numerose famiglie valsusine, protagonista di un capitolo significativo della Storia della città dei due laghi. Era presente in sala anche una delegazione della Città di Sanremo dove si trova Villa Nobel location in cui sono state girate alcune riprese del film. Nobel infatti visse gli ultimi suoi anni proprio nella cittadina rivierasca dove il film sarà proiettato il 10 di dicembre e l’11 dicembre sarà invece presentato al pubblico in un evento speciale al Teatro Ariston, in un appuntamento di grande rilievo culturale e mediatico.
Sin dal 2019 infatti l’Amministrazione aviglianese ha intrattenuto relazioni con la direzione di Villa Nobel nell’ottica di rafforzare i rapporti con questa città per promuovere il nostro Dinamitificio, nel segno del famoso filantropo svedese. La delegazione di Sanremo intervenuta al Fassino era composta dal direttore e segretario dell’associazione Enrico Oliva, Sergio Viglietti, presidente Rotary club Sanremo ed esportatore di fiori, Antonio Marchese, creatore della rosa Nobel, dai consiglieri comunali Vittorio Toesca e Desirée Negri e dal presidente dell’Associazione internazionale Amici di Alfred Nobel Roberto Pecchenino, che hanno espresso vivo apprezzamento: «Sanremo e Avigliana sono unite, oggi, da un legame speciale, che affonda le sue radici nella storia e nella cultura, e che trova nuova linfa attraverso eventi come questo. La vostra comunità, dimostra l’importanza di mantenere vivo il ricordo di personalità che, come Nobel, hanno contribuito al progresso dell’umanità. Desidero ringraziare sentitamente tutti e tutte coloro che hanno reso possibile questa iniziativa: il regista, gli organizzatori e le organizzatrici, e tutti coloro che hanno lavorato con impegno per offrire al pubblico un ritratto significativo di Alfred Nobel. Concludo rinnovando i nostri auguri per il successo di questa proiezione e l’auspicio che la collaborazione tra le nostre comunità continui a crescere e a rafforzarsi, nel nome della cultura, della scienza e della pace, valori che Nobel ha tanto difeso e che tutti noi dobbiamo portare avanti con orgoglio e determinazione».
«È stato per noi un grande piacere – ha dichiarato il sindaco Andrea Archinà – rinsaldare i rapporti con la Città di Sanremo grazie al film di Luigi Cantore. L’opportunità di girare alcune scene del film a Villa Nobel non solo ha consentito di qualificare ulteriormente il progetto cinematografico, ma ha permesso di ritrovare gli amici di Sanremo con cui abbiamo avviato i contatti già da alcuni anni. Il tutto nell’interesse comune di valorizzare reciprocamente i due siti legati al chimico svedese, specie alla vigilia degli importanti interventi di valorizzazione strutturale e gestionale che ci apprestiamo a compiere nel 2025 sul nostro Dinamitificio».
Inoltre sono state anche consegnate ad alcune figure di riferimento della platea gli esemplari della Rosa di Nobel, selezionata dal vivaista Antonio Marchese.
Nella corso della giornata di sabato 19 ottobre 2024 si è anche svolta contestualmente la visita della delegazione di Avigliana alla Città di Colleferro, in provincia di Roma, con la quale il 23 giugno scorso ad Avigliana è stato siglato il Patto di amicizia dai sindaci di Avigliana Andrea Archinà e di Colleferro (in provincia di Roma) Pierluigi Sanna. Il patto è stato confermato nel corso dei festeggiamenti in occasione del 90esimo anniversario della fondazione di Colleferro. Sabato mattina 19 ottobre la Città di Colleferro ha così accolto i rappresentanti del Comune di Avigliana. La Città di Colleferro ha infatti visto il proprio sviluppo grazie a maestranze provenienti da altri Comuni italiani, impegnate nella fabbrica intorno a cui la città è nata è cresciuta. Tra questi Comuni c’era Avigliana, città del primo dinamificio specializzato. A legare i due paesi sono stati anche gli episodi dolorosi avvenuti nella fabbrica durante le esplosioni, che hanno visto coinvolti anche i lavoratori provenienti da Avigliana. Per la storia comune fondata sul lavoro e per il contributo che i cittadini di Avigliana hanno dato allo sviluppo del territorio del Comune laziale, le due città hanno così rafforzato il proprio legame, attivando percorsi di promozione culturale e sviluppo di relazioni istituzionali.
Dopo la visita ai rifugi e il saluto in Aula consiliare, si sono riunite le famiglie dei discendenti dei pionieri di Avigliana, salutati dal presidente del Consiglio Emanuele Girolami, dal sindaco Pierluigi Sanna e dal senatore Giorgio Salvitti. Molto apprezzati sono stati gli interventi dell’assessore ai lavori pubblici Andrea Remoto e del presidente dell’associazione Amici di Avigliana, Silvio Amprino.
«È stata un’emozione per me – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Andrea Remoto – poter rappresentare il nostro Comune in un’occasione così importante per la comunità di Colleferro, il cui rapporto istituzionale con Avigliana, seppur nato recentemente, ha già consentito di poter formalizzare un Patto di amicizia che getta le basi per una proficua collaborazione nel futuro, nel rispetto delle radici comuni che uniscono le due città. E questa occasione ha permesso così anche ad Avigliana di riscoprire i propri legami nazionali e internazionali cresciuti grazie al Dinamitificio, uno dei primi stabilimenti industriali del nostro territorio le cui vicissitudini si sono da sempre intrecciate con la Storia di Avigliana e su cui da tempo è in corso un percorso di valorizzazione con la creazione di un museo attualmente in corso di recupero».
In conclusione di giornata sono state consegnate le targhe alle famiglie discendenti dei pionieri mentre ai ragazzi sono state consegnate le magliette che rappresentano l’amicizia tra Colleferro ed Avigliana, con le quali la squadra Avigliana Basket che ha giocato un triangolare nel pomeriggio partecipando al 1° Torneo dell’Amicizia, con le squadre Asd pallacanestro Colleferro e la società Ubc Lanuvio. A rappresentare il Comune di Colleferro erano presenti i consiglieri Benedetta Siniscalchi e Fabio Patrizi.
L’obiettivo di tutte le iniziative è naturalmente quello di far conoscere lo straordinario esempio di archeologia industriale che è il Dinamitificio Nobel e fare in modo che diventi non solo sito turistico, ma ecomuseo a tutto tondo e polo di attrazione per eventi culturali e turistici del territorio. Per raggiungere quest’obiettivo sono stati attivati nel corso degli anni laboratori culturali, workshop, partnership, progetti e tavoli di coprogettazione ed è continuata senza sosta l’attività di visite guidate da parte dell’Ufficio del turismo di Avigliana e delle associazioni del territorio.