All’ex fabbrica di dinamite e all’Ostello Casa Conte Rosso un corso di formazione sulla raccolta fondi per giovani laureati
Avigliana, 13 luglio 2023 – Tre giorni e due notti al museo per progettare campagne di raccolta fondi per l’ex Dinamitificio Nobel grazie anche all’intelligenza artificiale. Si è svolto da venerdì 7 a domenica 9 luglio presso l’ecomuseo di Avigliana e in notturna all’ostello Casa Conte Rosso, il team building all’interno della terza edizione del progetto “Talenti per il fundraising” della Fondazione Crt. Tra i partecipanti, circa 25 giovani laureati aspiranti professionisti della raccolta fondi provenienti da tutta Italia. Relatore del corso il sindaco di Avigliana Andrea Archinà che, insieme a Chiara Basile (Inneschi), ha presentato il progetto di riqualificazione dell’ex Dinamitificio Nobel. Entrambi, infatti, hanno partecipato, nel 2018, alla seconda edizione dello stesso corso strutturando, ciascuno per le proprie competenze, una strategia di fundraising municipale che ha consentito in questi anni al Comune di Avigliana di attrarre risorse straordinarie in diversi ambiti di intervento. Per l’occasione, Claudio Riccio dell’agenzia creativa “Latte creative” ha svolto la formazione il sabato mattina sul tema dell’intelligenza artificiale e sulla possibilità di generare immagini in base a istruzioni di testo.Dopo la formazione gli studenti, seguiti sempre da Riccio in qualità di tutor, si sono divisi in quattro gruppi per creare, entro 24 ore, notte compresa, una campagna di donazioni tramite l’Art bonus. Al termine della fase di progettazione, le proposte di fundraising sono state sottoposte a una giuria composta da Andrea Archinà, Chiara Basile, Claudio Riccio e da Giovanni Ferrero, direttore di Cpd Consulta per le persone in difficoltà Odv, ente partner del progetto di “Talenti per il fundraising”. «Devo ammettere – dichiara il sindaco di Avigliana Andrea Archinà – che partecipare al team building, questa volta in tutt’altra veste, è stato per me emozionante e assolutamente arricchente. A maggior ragione perché al centro del lavoro dei ragazzi è stato posto un bene su cui da anni lavoriamo per mettere a punto una strategia efficace di rilancio che, peraltro, necessita di non poche risorse economiche. I risultati sono stati molto interessanti e certamente saranno utilizzati dal tavolo di co-progettazione, all’interno delle attività di fundraising, che sta conducendo per finanziare il progetto preliminare del nuovo futuro museo/polo sociale». “Talenti per il fundraising” di Fondazione Crt ha già formato 160 persone nelle due precedenti edizioni e altre 50 in questa edizione. Rappresenta un’opportunità sia per i giovani (il 75% lavora nel settore del non profit, il 40% come fundraiser), sia per gli enti non profit, che potranno attivare o rafforzare le proprie attività di fundraising. L’80% dei tirocinanti delle precedenti edizioni ha avuto un rinnovo presso la realtà ospitante; il restante 20% ha comunque trovato facilmente occupazione, anche grazie alla rete di alumni. I fundraiser sono prevalentemente donne: il 71%. L’età media è giovane, intorno ai 40 anni, e la maggior parte, il 63%, è rappresentata da professionisti che lavorano nel Nord. L’ammontare delle donazioni fatte nel 2017 è pari a 5,320 miliardi di euro.