Consiglio comunale del 14 luglio 2023

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Venerdì 14 luglio 2023 alle 18 nella sala consiliare si riunisce il Consiglio comunale per discutere i 16 punti all’Ordine del giorno 

In sala consiliare venerdì 14 luglio 2023 alle 18 si riunisce, in seduta pubblica ordinaria, il Consiglio comunale, per la trattazione dell’Ordine del Giorno di seguito riportato. Dalle 18 alle 18,30 si svolge la seduta di Consiglio aperta per le domande dei cittadini regolata con delibera consiliare n. 67 del 17/10/2013, nel rispetto dei protocolli sanitari prescritti.

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18,30 – Inizia la seduta del Consiglio comunale con le comunicazioni. Si affronta il tema della viabilità e dei cantieri.

18,49 – Si passa all’approvazione dei verbali della seduta del Consiglio del 27 aprile 2023. Con 12 favorevoli e 4 astenuti è approvato il punto.

18,51  – Sul terzo punto relaziona la vicesindaco Paola Babbini che comunica che il Comune ha attinto 7mila euro dai fondi di riserva di competenza e di cassa per l’incendio Ecoidea.

18,53 – La vicesindaco Babbini illustra anche il punto 4. Con 11 voti favorevoli e 5 contrari si approva la Ratifica deliberazione di Giunta comunale n. 112.

18,56 – Sempre Paola Babbini illustra il punto 5. Con decreto della Ragioneria generale di Stato sono state preassegnate le risorse richieste per “caro materiali” nell’ambito dei servizi di istruzione. Per il micronido Alice di Drubiaglio sono stati riconosciuti 48mila euro di fondo che rappresentano il 10 per cento di quanto sarà speso. Si passa alla votazione per alzata di mano che vede 11 favorevoli e 5 contrari.

18,59 – La vicesindaco Babbini ricorda come nel Consiglio precedente sono stati approvati il Bilancio di previsione insieme ad altri provvedimenti e illustra le variazioni. Ci sono state maggiori entrate relative alla quantificazione del contributo “caro bollette” per l’anno 2023 per 14mila 550 euro; è arrivato un contributo dall’Asl per il contrasto al gioco d’azzardo patologico per 8mila 750 euro; sono stati  stanziati 177mila euro per il progetto Sprar; sono stati scomputati i contributi per permessi a costruire per 321mila euro, riferiti a interventi in zona CB24 del Piano regolatore. Si è applicato l’avanzo destinato a investimenti per 3899,39 euro per contributi destinati al rifacimento facciate nel centro storico per 899,39 euro e per la sostituzione di una caldaia dell’immobile di corso Torino; applicazione avanzo accantonato derivante dal Rendiconto 2022 per il servizio riscossione tributi per 30mila euro in riferimento alle spese di riscossione delle entrate patrimoniali e tributarie. Si apre il dibattito sul punto 6. Con 11 favorevoli e 5 contrari il punto è approvato e dichiarato immediatamente eseguibile.

19,16  – L’assessore ai Lavori pubblici  Andrea Remoto relaziona sul punto 7. Sono stati introdotti per le convenzioni in proprietà, i vincoli previsti per le convenzioni “Bucalossi”, in ordine alla determinazione del prezzo di cessione e del canone di locazione. Si approva il punto con 11 voti favorevoli e 5 contrari.

19,21 – Il sindaco illustra il punto 8. Si propone che il Consiglio comunale deliberi di modificare il vigente Regolamento per la determinazione del contributo di costruzione inserendo un nuovo articolo sulla monetizzazione delle aree a servizi e sulla sua rateizzazione. Nei casi in cui il Prgc e le normative sovracomunali prevedano la monetizzazione delle aree a servizi, questa è rateizzabile per importi superiori a 5mila euro, con lo stesso criterio della rateizzazione del contributo di costruzione in quattro rate semestrali anticipate. Dopo breve dibattito il punto è approvato con 15 voti favorevoli e uno contrario (Picciotto).

19,30 – L’assessore all’Ambiente Stefano Ditella introduce il punto sulle modifiche al Regolamento comunale di gestione dei rifiuti urbani. «È necessario recepire – spiega Ditella – all’interno del vigente regolamento comunale le modifiche introdotte dalla nuova normativa a livello nazione e sovranazionale. È infatti cambiata la classificazione dei rifiuti. Aspetti importanti riguardano l’olio esausto poiché in questi anni è stata introdotta la possibilità di conferire in punti di raccolta sul territorio. È stata razionalizzata la gestione dei rifiuti nell’area mercatale. Si istituiscono punti di raccolta dell’organico nelle aree in cui il compostaggio è più frequente. Aggiornata infine la parte sanzionatoria riguardante gli abbandoni: sono state differenziate le sanzioni in base alla gravità dei reati ambientali con importi differenti rispetto ai 50 euro previsti precedentemente». Dovranno gradualmente cambiare i contenitori per la raccolta differenziata, per uniformarli dal punto di vista di forme, colori, scritte e icone. Nello specifico il colore dei contenitori della carta passerà da bianco a blu; del vetro da blu a verde; del rifiuto indifferenziato da verde a grigio; dell’organico manterrà l’attuale colore marrone; della plastica e delle lattine manterrà il colore giallo. Si passa al dibattito e alle dichiarazioni di voto. La votazione vede 12 voti favorevoli e 4 astenuti. Il punto è approvato e reso eseguibile.

19,41 – Si rinnova la Convenzione per la gestione in forma associata degli asili nido di Avigliana, Sant’Antonino di Susa e Susa. Relaziona la vicesindaco Babbini che ha anche la delega per l’Istruzione. La convenzione è stata rinnovata con cadenza triennale. La gestione è consolidata con numeri importanti dei bambini che frequentano gli asili nido. I Comuni hanno manifestato la volontà di rinnovare la convenzione con durata a tempo indeterminato. Rimangono invariate le condizioni di co-finanziamento e viene introdotta la possibilità di recedere la convenzione con 6 mesi di preavviso. Si delibera il rinnovo della convenzione a tempo indeterminato con 16 voti favorevoli.

19,45 – Il presidente del Consiglio Renzo Tabone propone di discutere le mozioni dei punti 11 e 12 insieme (con votazione separata) visto che riguardano il tema della riduzione della Tari. Il capogruppo Angelo Roccotelli illustra la mozione premettendo che le tariffe per l’anno 2023 sono aumentate rispetto all’anno 2022 per le utenze domestiche in media di circa li 6% per a parte fissa e circa li 47% per al parte variabile, mentre per le utenze non domestiche sono aumentate di circa li 25% generando malcontento tra a popolazione. «Nel corso dell’esercizio 2022 – scrive Roccotelli – la società Acsel Spa, società a capitale pubblico di proprietà dei Comuni della Valle di Susa, che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti per gli stessi, ha chiuso il Bilancio di Esercizio 2022 con un utile pari a 519.896mila euro, di cui il 50% (euro 259.948) a Riserva straordinaria, mentre il restante 50% a Dividendi». Roccotelli sottolinea che inoltre Acsel in bilancio presenta una riserva straordinaria pari a 7 milioni e 917.514 euro che risulta essere distribuibile ai Soci. In ultimo, dispone al 31/12/2022 di una liquidità corrente (denaro in conto corrente), pari a 2 milioni e 389mila 742 euro. La mozione chiede che il sindaco e il Consiglio comunale chiedano all’assemblea dei soci Acsel la distribuzione di ulteriori dividendi, provenienti dalla riserva straordinaria; che il sindaco e il Consiglio comunale si impegnino a utilizzare tali ulteriori introiti derivanti dalla distribuzione di riserve sia derivanti dall’esercizio 2022 che quelle future, a parziale copertura dell’aumento delle tariffe Tari.

Anche il consigliere Mario Picciotto illustra la mozione del Gruppo Adesso Avigliana e chiede che il sindaco e l’assessore competente si impegnino a confrontarsi con Acsel per ridurre i costi della raccolta rifiuti, del suo smaltimento e dei vari servizi.

La parola al sindaco che affronta la discussione ringraziando l’ingegner Marco Avondetto direttore di Acsel Spa che ha accolto l’invito a partecipare.

20,05 – Il presidente Tabone dichiara la sospensione della seduta e apre il Consiglio comunale. Il direttore di Acsel prende la parola e inizia dal regolamento, affrontando il tema dei nuovi colori dei contenitori che si trova nel Piano industriale strategico consultabile sul sito di Acsel. La trasformazione sarà fatta nel corso di 7-8 anni.
Il tipo di raccolta scelto da Avigliana nel 2006 è un tipo di raccolta su 5 filiere che è più elevato rispetto ad altri sistemi. Il sistema porta a porta raggiunge su Avigliana il 66% e rappresenta diversi vantaggi. La Valle di Susa è stata suddivisa in tre macroaree con sistemi inclini al porta a porta nella Bassa Valle. Nel centro ci sono invece Comuni non inclini al porta a porta non turistici. In Alta Valle c’è una realtà completamente diversa perché non incline al porta a porta ma turistica.
Il piano industriale strategico sarà rivisto anche per una questione di obiettivi: il nuovo obiettivo è infatti l’82 per cento di raccolta differenziata a livello di area vasta. Avondetto conferma che Acsel è un’azienda sana perché i servizi prestati sono rivolti ai Comuni soci. C’è quindi un’attenzione non soltanto all’aspetto economico ma anche a quelli ambientali e sociali. Rispetto alle mozioni, il direttore di Acsel si richiama alle indicazioni di Arera che non prevedono la distribuzione ai soci della riserva. Si apre il dibattito.

20,50 – Il presidente Tabone dichiara la ripresa della seduta. Il capogruppo Roccotelli ritira la mozione. Si passa alla votazione dell’Odg 12 che viene approvata all’unanimità.

20,54 – Il capogruppo Roccotelli presenta la sua mozione sul recupero urgente del bicigrill. Si chiede di ripartire dal bando di gestione a favore di eventuali concessionari che volessero partecipare almeno per i primi 10 anni dalla concessione e di trovare con urgenza una soluzione per recuperare la struttura. Il sindaco replica riassumendo l’attività svolta sul bando prima del Covid e sul progetto sulla Ciclovia Francigena. Il sindaco spiega che una lettera è stata scritta all’Unione montana Valle Susa per chiedere di predisporre un progetto di ripristino della struttura. Umvs stava infatti ragionando su un progetto relativo a tutta la Ciclovia approvando una proposta di convenzione in cui è inserito l’allestimento del bicigrill come polo logistico, sia come ufficio che come fornitura di servizi come bici a pedalata assistita, interscambio con navette che possano gestire flussi verso il centro cittadino. La mozione viene emendata integrando l’attività dell’Amministrazione di concerto con l’Unione montana e alla luce della modifica dell’originaria idea progettuale. Dopo le dichiarazioni di voto si passa alla votazione: 16 i voti favorevoli.

21,07 – Viene affrontata la mozione relativa al punto 14 illustrata dal consigliere Luca Carnino del gruppo Adesso Avigliana. La mozione chiede un impegno a ridurre l’imposizione fiscale comunale per sostenere il commercio locale, fisso e ambulante, durante li periodo di presenza dei cantieri in Piazza del Popolo. Risponde l’assessora al Commercio Paola Babbini che ricorda che gli interventi su piazza del Popolo su cui si è svolto un incontro con i commercianti l’8 giugno scorso sono interventi di rigenerazione urbana che va nella direzione di una migliore fruizione della piazza con un’area con 800 metri in più di verde e servizi ai cittadini. La Casa del Popolo diverrà sede per associazioni e genererà benefici anche per il commercio. L’assessora propone pertanto emendamenti alla mozione. In seguito a dibattito il testo è emendato, in un’ottica cautelativa nei confronti dell’Ente, per raccogliere le differenti istanze e valutare con i commercianti , compatibilmente con gli strumenti economici, le possibili facilitazioni a riduzione dell’impatto fiscale. Il testo della mozione, rivisto, viene messo ai voti e approvato con 16 voti favorevoli.

21,27 – L’interrogazione sull’incendio alla ditta Ecoidea del 18 giugno scorso è illustrata dal capogruppo Spanò: la pericolosità della situazione di tale immobile era nota, in quanto oggetto di interrogazione trattata durante l’adunanza del Consiglio comunale del 07.06.2023; in data 28.05.2018, in relazione alla situazione di pericolo rappresentata da tale deposito di rifiuti, era stata emessa l’Ordinanza sindacale n. 97. I consiglieri interrogano il sindaco per sapere:
1) quali siano state el cause dell’incendio del 18.06.2023 e quali le sue conseguenze sulla salute
2) quali attività abbia posto in essere l’Amministrazione a seguito dell’incendio;
3) quali attività abbia svolto l’Amministrazione comunale successivamente al 07.06.2018 per tutelare al salute pubblica dai rischi derivanti dalla presenza del suddetto deposito di rifiuti;
4) quali controlli siano stati effettuati per garantire l’osservanza dell’Ordinanza sindacale n. 97 del 28.05.2018 e quali sanzioni siano state eventualmente elevate e quali segnalazioni siano state eventualmente effettuate a seguito dell’emissione della stessa.

Il sindaco risponde riassumendo le tappe della vicenda a partire dalla segnalazione di un cittadino del 2018 sullo stoccaggio di rifiuti all’interno del deposito e alla trasmissione di tutti gli atti alle autorità e agli enti competenti. A seguito dell’incendio sono state attivate diverse procedure a partire dall’apertura del Centro operativo comunale e dal successivo sopralluogo del 7 luglio.

Il capogruppo Spanò dichiara che la risposta del sindaco non è soddisfacente, che non c’è stata sufficiente attenzione e invita l’Amministrazione a prendere tutti i provvedimenti necessari a tutelare la salute pubblica e a tornare a riferire in Consiglio su ogni evoluzione. Si augura infine che l’area sia messa in sicurezza. Il sindaco replica specificando che l’Amministrazione a seguito dell’inadempienza dei titolari si è sostituita al soggetto che era stato incaricato di procedere e ha svolto un’azione di mappatura e ha fatto stilare un piano di smaltimento che minimizzasse il rischio di incendi dovuti all’autocombustione. Il sito è stato quindi messo in sicurezza. Dopo l’incendio è stata accettata la richiesta di inserire l’area tra i siti contaminati della Regione Piemonte.

21,46 – Il consigliere Carnino interroga il sindaco sulla presenza di cianobatteri nel Lago Grande. A nome del gruppo Adesso Avigliana chiede quali siano state le cause dell’elevata concentrazione di cianobatteri rilevata dall’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente del Piemonte in data 26.06.2023;
2) quali siano gli effettivi rischi per le persone e gli animali domestici che vengano in contatto con le acque contaminate;
3) se sia ritenuto sufficiente sconsigliare la balneazione o se sia necessario un provvedimento più incisivo per tutelare la salute pubblica;
4) quali provvedimenti abbia assunto l’Amministrazione comunale per fare fronte alla situazione.

L’assessore Ditella spiega che il processo è del tutto naturale ed è dovuto all’eutrofizzazione delle acque del Lago Grande. Rassicura che la concentrazione delle tossine rilevate (microcistine) è ben al di sotto quindi della soglia di emergenza, inferiore ai valori che farebbero scattare un’ordinanza di divieto di balneazione. Nei prossimi giorni saranno effettuate altre analisi a cura di Arpa. Alla Baia Grande la situazione è totalmente rientrata mentre allo Chalet Grignetto ci sono ancora criticità. Il consigliere Carnino ringrazia l’assessore e suggerisce di non minimizzare e di usare maggiore cautela intervenendo in maniera più cautelativa. L’assessora Rossella Morra precisa che è il livello di concentrazione di tossine presente nelle aree segnalate a non determinare il divieto di balneazione.

22,03 – Il presidente Tabone dichiara chiusa la seduta del Consiglio comunale.

punti Ordine del giorno
1 Comunicazioni.
2 Approvazione verbali Consiglio comunale del 27.04.2023.
3 Comunicazione delle variazioni alle dotazioni di competenza e di cassa e dei prelievi fondi adottate dalla Giunta comunale.
4 Ratifica deliberazione di Giunta comunale n. 112 del 15/5/2023 avente per oggetto: “Art. 175 c. 4 D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 – variazione al Bilancio di previsione 2023 in via d’urgenza”.
5 Ratifica deliberazione di Giunta comunale n. 120 del 17/5/2023 avente per oggetto: “Art. 175 c. 4 d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 – variazione al Bilancio di previsione 2023 in via d’urgenza”.
6 Art. 175 comma 8 e art. 193 del Tuel – variazione di assestamento generale e controllo della salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2023/2025.
7 Rimozione dei vincoli articolo 35 legge 865/71 convenzione Comune di Avigliana/ La casa del lavoratore ambito Peep. Intervento realizzato in via dei Testa 25.
8 Regolamento per la determinazione del contributo di costruzione – integrazione per la rateizzazione della monetizzazione delle aree a servizio e stralcio art. 12.
9 Modifiche al Regolamento comunale di gestione dei rifiuti urbani.
10 Convenzione per la gestione in forma associata degli asili nido di Avigliana, Sant’Antonino di Susa e Susa. rinnovo.
11 Mozione presentata dal gruppo consiliare Per Avigliana con oggetto: mozione per riduzione Tari.
12 Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: riduzione costo Tari.
13 Mozione presentata dal gruppo consiliare Per Avigliana con oggetto: recupero urgente struttura denominata bicigrill.
14 Mozione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: impegno a ridurre l’imposizione fiscale comunale per sostenere il commercio locale durante il periodo di presenza dei cantieri in piazza del Popolo.
15 Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: incendio avvenuto in via Avogadro in data 18 giugno e sue conseguente sulla salute pubblica.
16 Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: presenza di cianobatteri nel Lago Grande.

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