Giornata mondiale dell’acqua

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Il World water day si celebra il 22 marzo ed è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992: borracce per tutti gli alunni, ma quando si tornerà a scuola in presenza

«Partiamo da una premessa – dichiara l’assessora all’Ambiente Fiorenza Arisio –: avremmo voluto festeggiare la Giornata mondiale dell’acqua con la distribuzione delle borracce che regaleremo agli alunni della scuola secondaria, ma purtroppo quest’anno il 22 marzo è nuovamente contraddistinto da una situazione di confino che, non ha solo costretto alla chiusura delle scuole, ma che impedisce anche assembramenti come quelli che potrebbero verificarsi per una premiazione».
Le borracce offerte dalla Smat come premio speciale per la partecipazione della Città di Avigliana al bando “Piemonte innovazione” promosso dall’Anci, saranno quindi distribuite non appena gli alunni potranno tornare a scuola e sarà possibile festeggiare in sicurezza questa vincita. Inoltre, poiché a breve Smat dovrà installare anche una seconda casetta dell’acqua a Drubiaglio, vicino alla scuola Anna Frank, l’Amministrazionesi augura ch la consegna potrà essere fatta in concomitanza con questa inaugurazione. Con queste due iniziative si potrà quindi evitare, o quanto meno far diminuire, l’ulteriore acquisto dell’acqua in bottiglie di plastica.
«Vogliamo infatti cogliere l’occasione della ricorrenza del 22 marzo – continua Arisio – per fare alcune considerazioni su un tema collaterale ai consumi dell’acqua, ma che ha molto a che fare con alcune pessime abitudini quotidiane, ossia quanto collettivamente inquiniamo le acque libere, come quelle dei fiumi e del mare, per consumare acqua imbottigliata in plastica, per la quale paghiamo non solo il contenuto, ma soprattutto il contenitore e il trasporto».

Secondo la Ellen McArthur Foundation, se l’uomo contunierà con questi ritmi nell’utilizzo del packaging plastico monouso (com’è tipicamente la bottiglietta dell’acqua), nel 2050 la quantità di plastica negli oceani avrà superato quella del pesce. In vista di questo disastro ambientale, Greenpeace chiede alle multinazionali di ripensare il loro approccio al packaging, e ai consumatori di orientarsi su acquisti con un approccio votato al riuso e alla ricarica. In questo senso, la distribuzione delle borracce agli alunni delle scuole di Avigliana e l’installazione di una nuova casetta dell’acqua Smat dovrebbe aiutare a educare a consumi più responsabili almeno i giovani. Si spera così che il loro comportamento trascini anche quello degli adulti e diventi “di moda” per tutti. Purtroppo l’Italia è fra i primi consumatori mondiali di acqua in bottiglia e si può parlare davvero di “moda”, dato che esistono ormai numerose valide alternative (anche per chi vuole l’acqua gasata).

«Ricordiamo – prosegue l’assessora Arisio – che il nostro acquedotto è oramai in parte rifornito da acqua che proviene dal bacino di Rochemolle (sopra Bardonecchia) per cui, se non vogliamo guardare il problema dal solo punto di vista ambientale ma anche da quello economico, pagare per acquistare acqua proveniente da altre montagne, ci fa spendere in trasporto e produzione di rifiuti, quando basterebbe aprire il rubinetto (o servirsi delle fonti o punti acqua Smat) e riusare una bottiglia/borraccia per poter essere serviti. Infine, se proprio non si può fare a meno di acquistare acqua in bottiglie di plastica, ricordiamo che dall’anno scorso nel nostro Comune sono presenti due compattatori della plastica, che permettono di riciclare adeguatamente la Pet, ossia il polimero più “pregiato” con cui sono fatte appunto le bottiglie dell’acqua. Questi ecocompattatori non sono di certo la soluzione al problema dell’inquinamento da plastiche, per questo ribadiamo il fatto che la cosa migliore è avere sempre con sé una borraccia da riempire, ma rappresentano comunque almeno un tentativo di non far finire nei fossati le bottiglie, che possono essere riciclate più correttamente e proficuamente».

Al momento l’unico premio erogato a chi porta le bottiglie nel compattatore, sono ancora delle mascherine, ma quando la situazione si sarà normalizzata, il conferimento responsabile potrà essere premiato anche diversamente.

Webinar Uncem
I Paesi dell’Acqua – con Uncem lunedi 22 marzo alle ore 17,45 rendono omaggio alla Giornata Mondiale dell’Acqua – www.worldwaterday.org – istituita dalle Nazioni Unite nel 1992
con un Webinar multidisciplinare su ZOOM, trasmesso anche in diretta sulla pagina Fb dell’Associazione facebook.com/paesedellacqua. Webinar su Zoom a questo indirizzo: https://zoom.us/j/94971621253?pwd=WWlnVmUvVkpSVi8yKzZtNmx6YkdLdz09
ID riunione: 949 7162 1253
Passcode: 799079
Il futuro dell'acqua non è in borsa
Evento di Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua a partire dalle 18.30.

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