Lunedì 25 novembre alle 18 nella sala consiliare si riunisce il Consiglio comunale per discutere i 17 punti all’Ordine del giorno
Avigliana 25 novembre 2024 – Lunedì 25 novembre 2024 alle 18 presso la sala consiliare di piazza Conte Rosso 7, si riunirà, in seduta pubblica ordinaria, il Consiglio comunale, per la trattazione dell’Ordine del giorno di seguito riportato.
In attuazione dei principi di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica della propria comunità, dalle 18 alle 18,30 si svolge il question time, la seduta di Consiglio aperta per le domande dei cittadini, regolata con delibera consiliare n. 67 del 17/10/2013.
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18,32 del 25 novembre 2024 – Il presidente Renzo Tabone dà inizio alla seduta del Consiglio. In seguito all’appello del segretario comunale risultano presenti 15 consiglieri comunali. Il sindaco Andrea Archinà nel primo punto all’Ordine del giorno riporta l’attenzione sui ritardi, le cancellazioni e i servizi sostitutivi inadeguati del servizio di trasporto ferroviario. Un disagio prolungato che impatta sugli istituti scolastici della Valle e sulla vita dei pendolari. Da alcuni anni l’Amministrazione invita Rfi e Trenitalia a risolvere le numerose criticità. Anche l’Unione montana Valle Susa ha sollecitato nei giorni scorsi un incontro per chiedere azioni urgenti.
Nel suo intervento il capogruppo di Avigliana città aperta Andrea Ferri ha ricordato la Giornata contro la violenza di genere e ha chiesto un minuto di silenzio per le donne vittime di violenza. Il capogruppo di Progetto adesso Avigliana Antonio Spanò ha auspicato che i Consigli comunali si svolgano più frequentemente e che si convochino le commissioni, ha espresso poi preoccupazione per il cantiere di piazza del Popolo.
18,46 – Con 11 voti favorevoli e 4 contrari si approvano i verbali del Consiglio comunale del 29 luglio scorso.
18,47 – Il presidente Tabone ha illustrato il punto 3: in seguito alle dimissioni dei consiglieri Fabio Nota e Cecilia Mattioli e all’ingresso delle nuove consigliere Carla Paluello e Simona Massola, si pone alla votazione l’inserimento della consigliera Paluello nella commissione 1 e l’inserimento della consigliera Massola nella commissione 2. Entrambe entrano anche nella commissione 5. Con 15 voti favorevoli il punto è approvato e immediatamente eseguibile.
18,51 – Con il punto 4 si vuole ratificare la variazione al Bilancio di previsione 2024/2026 in via d’urgenza. Illustra la vicesindaco Paola Babbini. L’acquisto di un mezzo dei Vigili del Fuoco con un impegno di spesa iniziale da parte del Comune di 100mila euro ha richiesto una importante variazione di Bilancio. Nella variazione di Giunta di ottobre era pervenuta da parte dell’Area Vigilanza la richiesta di sostenere l’associazione nazionale Carabinieri per l’attività di supporto alle manifestazioni e al mercato. Tra le voci delle variazioni, una fornitura di hardware al Ced per la sostituzione di attrezzature obsolete per un valore di 15mila euro e per il passaggio al cloud degli applicativi del Comune. Infine spese relative alle Politiche sociali per assistenza alle famiglie con basso reddito. Il punto è approvato con 11 voti favorevoli e 4 contrari.
19,05 – Il dottor Livio Sigot, segretario comunale, illustra il punto 5 sull’approvazione del Dup, il Documento unico di programmazione 2025/27, che comprende l’analisi dell’indebitamento, la fotografia del patrimonio e dei beni comunali e poi della parte operativa delle missioni e gli obiettivi finanziari. Entra il consigliere Gianfranco Crosasso finora assente e il numero dei consiglieri sale a 16. Il Dup è un documento complesso che illustra: il programma di mandato, le varianti urbanistiche, lo sviluppo sostenibile, l’attenzione al dissesto idrogeologico, le azioni e le attività sulle ottimizzazioni e gli interventi sul verde urbano, le Comunità energetiche, il trasporto e il diritto alla mobilità, le Politiche sociali e sanitarie, le politiche per il lavoro e la formazione professionale, la programmazione degli investimenti, la cessione di terreni. L’impianto generale del Dup prevede obiettivi e scelte strategiche che l’Amministrazione intende fare approvare dal Consiglio comunale. Entra anche la consigliera Fiorenza Arisio e il numero dei consiglieri arriva a 17: tutti i banchi del Consiglio sono ora occupati. Il segretario prosegue illustrando l’elenco dei costi delle varie “missioni” inserite nel Dup. Una voce di spesa molto importante è quella relativa alla manutenzione stradale di oltre 700mila euro, mentre la sicurezza, ovvero l’attività della Polizia municipale supera i 500mila. Il totale della spesa corrente arriva a oltre 12milioni di euro. L’ultima parte del Dup affronta il tema dei Lavori pubblici. Il Dup è il principale strumento per la guida strategica e operativa di ogni Comune italiano, e rappresenta il presupposto necessario di tutti gli altri strumenti di programmazione. Il presidente Tabone dà la parola al capogruppo Angelo Roccotelli di Per Avigliana che si dichiara preoccupato sul recupero del 25% delle imposte e chiede informazioni sulla voce relativa all’indebitamento.
Il capogruppo di Progetto adesso Avigliana Spanò chiede invece informazioni sul bene comunale che si trova dietro al Conad, la cui manutenzione non si trova nel Dup. Risponde il sindaco che il bene è stato messo a disposizione dell’Unione montana Valle di Susa e beneficerà di un finanziamento regionale di 250mila euro. Chiede ulteriormente Spanò dove compaiano i 250mila euro per il recupero di questo fabbricato che, sottolinea, sia in pessime condizioni. Spanò evidenzia inoltre il fatto che non sia nel Dup, il che secondo il capogruppo vuol dire che non è una priorità per l’Amministrazione. Interviene poi il consigliere Carnino di Progetto adesso Avigliana che chiede conto delle voci relative alle alienazioni per un importo di 600mila euro. Replica l’assessore Andrea Remoto che si tratta dell’edificio di piazza del Popolo che prevede un trasferimento di volumetria: cubatura che fa parte del piano particolareggiato (non ancora ufficializzato) relativo a un partenariato dell’area ex Sigea con le funzioni pubbliche. Prima dell’approvazione del punto sul Dup si sospende la seduta (alle 20,02).
20,05 – La seduta riprende. L’assessore Remoto risponde sulla cifra chiesta dal consigliere Carnino relativa al finanziamento del Ministero dell’Interno e che riguarda futuri interventi al centro polifunzionale La Fabrica. Con 12 favorevoli e 5 voti contrari il punto 5 è approvato e reso immediatamente eseguibile.
20,07 – Relaziona sul punto 6 relativo alla variazione al Bilancio di previsione 2024/26 la vicesindaco Babbini, che elenca gli aggiornamenti rispetto alle voci di bilancio. Il capogruppo Spanò chiede informazioni sull’intervento al campanile della chiesa di San Giovanni. Risponde il sindaco che è pervenuta una richiesta di intervenire sulla riattivazione dell’illuminazione dell’orologio del campanile per cui sono stati investiti 6mila euro in quanto elemento architettonico del centro storico. Il capogruppo Spanò chiede che in cambio sia messo almeno a disposizione della collettività il parcheggio interno alla chiesa. Il consigliere Mario Picciotto chiede conferma sulla spesa relativa ai 200mila euro messi a disposizione dalla Regione attraverso il bando per l’acquisto del mezzo dei Vvff. Il Comune dovrà garantire un cofinanziamento di 100mila euro. In totale si avranno a disposizione 300mila euro per l’acquisto del mezzo, salvo poi recuperarne una parte, dato che il mezzo è a disposizione anche di altri Comuni e di enti esterni. «Se non li avessimo messi a disposizione subito – spiega il sindaco – avremmo perso il finanziamento regionale». Il consigliere Carnino chiede di capire quale sarà l’impegno diretto da parte del Comune di Avigliana rispetto ai 100mila euro per il mezzo Vvff. Replica l’assessore Remoto che l’impegno degli altri Comuni sarà di 2 euro per ogni abitante e che il Comune di Avigliana finirà per impegnare 45-50mila euro. Si passa al voto del punto 6. Sono 5 gli astenuti e 12 i favorevoli.
20,23 – Illustra il punto 7 l’assessore Remoto. Si chiede che il Consiglio approvi la richiesta di un privato per la riconversione dell’impianto esistente per produzione di biogas impiegato per generazione termoelettrica alla produzione di biometano nel Comune di Caselette, che, con le modifiche previste, si estenderà anche sul territorio comunale di Avigliana. Il Consiglio approva all’unanimità.
20,29 – Il Comune vuole valorizzare un immobile di proprietà che si trova in piazza Conte Rosso attraverso la vendita. Il locale è vuoto e inutilizzato. Il capogruppo Spanò si dichiara stupito che si decida di vendere un immobile senza avere una manifestazione di interesse e chiede all’Amministrazione che cosa abbia portato a questa scelta. Risponde l’assessore Remoto che il locale adiacente al municipio non è utilizzato e che il Comune ha avuto una manifestazione di interesse informale. L’importo che potrebbe entrare nelle casse del Comune sarebbe di 50mila euro. Il consigliere Carnino dichiara di aver letto tutti i documenti allegati nei quali il locale viene descritto come immobile con scarsa potenzialità e chiede perché, prima di alienare un immobile così importante, che fa da appoggio al Giardino delle donne, si potrebbero trovare impieghi diversi e utili per la collettività. Il sindaco risponde che quel locale è stato in passato assegnato a un’attività che poi si è dovuta spostare per la mancanza di adeguamenti. Attualmente è suddiviso a metà ed è parzialmente utilizzato come deposito da un’attività che lo ha preso in locazione. Il capogruppo Spanò dichiara l’astensione per mancanza di chiarezza e per non essere d’accordo con la vendita di un bene in un’area potenzialmente strategica. Il consigliere Picciotto propone di utilizzare il locale come alloggio temporaneo per le donne in difficoltà. Il sindaco replica che non è possibile renderlo abitabile. Il consigliere Carnino chiede che gli sia trasmesso un chiarimento scritto sullo stato dell’immobile, se è stato locato e quando è terminata la locazione. Si vota: 4 astenuti, 1 contrario e 12 favorevoli. Il punto è approvato.
20,49 – L’assessore Remoto illustra il punto 9 sulla sdemanializzazione e il declassamento della porzione di un’area di pertinenza stradale in via Falcone. È infatti arrivata una manifestazione di interesse formale per l’utilizzo dell’area di 38mq (su 1000 a disposizione del Comune) per posizionare un dehors permanente. L’intenzione è quella di sdemanializzare per poi affittare e dare in gestione alla società richiedente che gestisce il bar del Conad. Il capogruppo Spanò chiede di spiegare bene quale sia il passaggio e la necessità di questa operazione dal punto di vista politico e commerciale, che cosa si intenda per sdemanializzazione e quale sia il tipo di permesso, se temporaneo o definitivo. L’area, replica l’assessore Remoto, è demaniale: per poterne disporre bisogna togliere dal patrimonio demaniale stradale la porzione di strada. All’interno della delibera non è individuato il percorso autorizzativo, si tratterà di un permesso necessariamente legato al periodo della locazione, quindi temporaneo. Il consigliere Picciotto chiede che cosa succederà agli altri 962 metri a disposizione del Comune. Il sindaco risponde che si sta valutando se questo iter possa avere un suo seguito per applicarlo anche ad altri casi. Il capogruppo Spanò chiede di spostare questo punto in discussione nell’apposita commissione per approfondire meglio. Il sindaco interviene chiarendo l’iter necessario: l’area attualmente non può essere affittata prima di una sdemanializzazione, in seguito andrà in locazione per 12 mesi all’anno. La richiesta, precisa l’assessore Remoto, il progetto e l’individuazione dell’area prevedono un’ipotesi di locazione annuale di circa 3500 euro: la delibera parla del declassamento di questi 38 metri quadri, l’approvazione della locazione è un iter diverso che sarà visto con l’ufficio tecnico sulla base del regolamento edilizio, del Piano regolatore e avrà tutte le autorizzazioni tecniche e urbanistiche. La delibera si ferma quindi all’eliminazione del vincolo di inutilizzabilità di quell’area. Il dibattito prosegue. Interviene il presidente Tabone chiedendo ai consiglieri di chiudere la discussione e di passare alla votazione. Il segretario formalizza la richiesta dei consiglieri di minoranza di sospendere la votazione del punto 9 invitando a spostare la discussione in commissione: 5 favorevoli e 12 contrari. La richiesta di sospensiva è respinta, si procede quindi alla votazione che vede 12 voti favorevoli e 5 contrari. Il punto è approvato e reso immediatamente eseguibile.
21,37 – Si passa al punto 10 sulla lotta alle zanzare illustrato dall’assessore all’Ambiente Stefano Ditella. Si approva la convenzione della durata triennale che il Comune di Avigliana, capofila, gestisce insieme all’Ente Parco. La spesa totale ammonta a oltre 35mila euro coperti da contributo regionale per la metà. Dopo breve discussione il punto è approvato all’unanimità e reso immediatamente eseguibile con 17 voti. La seduta è sospesa per 15 minuti.
22,14 – Il Consiglio riprende. Si passa al punto 11, con una proposta di deliberazione del gruppo Progetto adesso Avigliana per rendere maggiormente sostenibili e agevoli i pagamenti rateali dei tributi da parte dei contribuenti. Il consigliere Luca Carnino propone di intervenire sulla rateazione aumentando il numero delle rate, sulla base dell’importo e di diversi scaglioni. La proposta è inoltre quella di aumentare il limite massimo delle rate a 120 (in presenza di grandi debiti), limite che nel regolamento non è indicato. Replica l’assessora Babbini che in linea di principio, senza una revisione del regolamento, gli uffici sono già intervenuti in casi specifici andando incontro ai contribuenti e dando la possibilità di estendere il numero di rate previste dal regolamento. L’assessora precisa che il parere della dottoressa Alice Prin (direttore dell’Area economico finanziaria) è negativo, rispetto al fatto che si dovrebbe modificare il bilancio 2025/27. L’assessora propone di non approvare adesso questa delibera e di rimandarla a inizio 2025, in modo da fare anche valutazioni con gli uffici rispetto ai flussi di cassa relativi al Bilancio e della possibile dilatazione degli incassi su più anni. Si apre il dibattito. Il consigliere Carnino propone un emendamento secondo cui le modifiche entrerebbero in vigore dal 1 gennaio 2026. Il presidente propone di votare il punto 11: con 5 favorevoli e 12 contrari il punto 11 è respinto.
22,55 – L’interrogazione del punto 12 la illustra il capogruppo Angelo Roccotelli di Per Avigliana che chiede quali azioni abbia intenzione di intraprendere il sindaco per sollecitare gli enti competenti e cercare di contrastare il crescente degrado dell’area della stazione Rfi di Avigliana. Un degrado non soltanto ambientale ma anche legato alla sicurezza. Il sindaco risponde che insieme all’assessora Babbini ha scritto una lettera alle forze dell’ordine sulle criticità evidenziate e sulle molteplici richieste di intervento. L’Amministrazione comunale si è impegnata a organizzare incontri ai quali però le autorità invitate non hanno dato disponibilità a intervenire, poiché la competenza è del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. È stato quindi richiesto al Prefetto di convocare questo Comitato.
23,09 – Sul medesimo argomento è l’Ordine del giorno presentato dal gruppo di maggioranza Avigliana città aperta con oggetto: stazione ferroviaria, richiesta a Rete ferroviaria italiana di assicurare manutenzione e pulizia degli spazi e delle aree verdi di propria competenza. Illustra l’assessore Stefano Ditella. Si pone l’accento sugli spazi di competenza di Rfi e sulla gestione della pulizia e la manutenzione della stazione: non si interviene sulla pulizia e la rimozione dei rifiuti, i servizi igienici sono stati eliminati, c’è stata recentemente una perdita d’acqua su cui è intervenuta Smat, ci sono vetri rotti, cordoli e pavimentazione sconnessa, ascensori fuori servizio, il sistema di altoparlanti non funziona, il verde non viene curato a dovere. Numerose lettere sono state inviate a Rfi per porre rimedio alle criticità evidenziate e rispetto all’adeguamento del sottopasso e al monitoraggio puntuale dei problemi della stazione ferroviaria. Si apre il dibattito. L’Odg è approvato all’unanimità con 17 voti favorevoli.
23,39 – Illustra il punto sui campi sportivi il capogruppo Spanò che interroga il sindaco in merito alle ragioni della cessazione anticipata della gestione dei campi sportivi comunali di via Suppo da parte del soggetto vincitore dell’ultimo bando e alle criticità evidenziate dallo stesso o comunque riscontrate dall’Amministrazione; alle iniziative programmate dall’Amministrazione per consentire la prosecuzione delle attività delle associazioni sportive presso i campi sportivi a seguito della cessazione anticipata della gestione; agli investimenti che l’Amministrazione intenda effettuare per il miglioramento della struttura comunale; ai criteri correttivi dei bandi precedenti che l’Amministrazione intenda adottare per la formulazione del prossimo bando per l’affidamento della gestione dei suddetti campi sportivi. L’assessore Remoto legge la risposta scritta insieme alla direttrice dell’Area tecnico-manutentiva Irene Anselmi che fa una sintesi dei fatti che hanno portato il precedente gestore alla rinuncia. Dal 2 dicembre si avranno i nomi delle 4 società sportive che hanno partecipato al bando di gestione provvisoria fino all’agosto 2026.
00,06 del 26 novembre 2024 – Il capogruppo Roccotelli illustra l’interrogazione sul futuro del campeggio comunale. Chiede al sindaco quali siano le condizioni in cui verte l’area oggetto di interrogazione; quali siano le linee di indirizzo e le tempistiche che l’Amministrazione intenda intraprendere ai fini della futura gestione e della valorizzazione dell’area. Il sindaco risponde richiamando la risposta data nel corso del Consiglio comunale di aprile 2024. Nella causa giudiziaria con il precedente gestore che chiedeva un risarcimento al Comune il giudice ha ritenuto di non concedere alcun risarcimento e di condannare il gestore al pagamento delle spese processuali, ha spiegato il sindaco. Il prossimo bando uscirà a marzo 2025.
00,14 – Il consigliere Picciotto illustra l’interrogazione sui rimborsi dei mutui delle fognature a Smat. Il consigliere chiede “perché pagare fatture emesse da Smat per il servizio idrico che si riferiscono a un mutuo concesso per le fognature”. Premettendo che il Comune di Avigliana secondo l’interrogazione del consigliere Picciotto “paga a Smat fatture per mutui che sono antecedenti alla convenzione sottoscritta tra il Comune di Avigliana e la Società metropolitana acque Torino spa”. Interroga inoltre il sindaco e chiede che siano fornite a tutti i consiglieri le perizie per la valutazione della rete idrica Aviglianese e della rete fognaria, le convenzioni sottoscritte per la gestione di acquedotto, rete idrica e fognature e le copie di due fatture da 377mila e di 178mila euro. Risponde il segretario comunale che l’Area economico-finanziaria ha trasmesso il piano di ammortamento mutui. Dichiara che è vero il contrario di quanto scritto nell’interrogazione: è Smat Spa infatti a pagare al Comune di Avigliana un rimborso. Il segretario spiega inoltre i meccanismi che regolano gli Ambiti territoriali ottimali che svolgono attività di regolazione e controllo dei servizi idrici.
00,25 – L’ultima interrogazione del punto 17 riguarda la manutenzione del parco Alveare verde ed è presentata da Progetto adesso Avigliana che interroga il sindaco o l’assessore competente in relazione alle iniziative programmate dall’Amministrazione per provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture del parco Alveare Verde, alle tempistiche, ai costi previsti e alla copertura; alle iniziative programmate dall’Amministrazione per assicurare l’efficienza e la pulizia dei bagni pubblici all’interno del parco, specie in occasione delle manifestazioni e degli eventi che si tengono nell’area; alle ragioni della chiusura del bar che si trova all’interno del parco in coincidenza con alcuni recenti eventi ospitati nell’area, agli obblighi contrattuali del gestore per assicurare l’apertura del locale durante gli eventi e le manifestazioni e alle eventuali iniziative che l’Amministrazione intenda adottare per consentire la fruizione del servizio bar in queste occasioni.
Risponde l’assessore Andrea Remoto: dalla data di apertura del parco a oggi sono stati eseguiti interventi di manutenzione e sono eseguiti regolari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Per la manutenzione prevista nel 2025 si attendono i preventivi. Rispetto alla pulizia dei bagni, è effettuata da ditte incaricate. Le chiusure del bar sono regolamentate o avvengono in accordo con l’Amministrazione.
00,39 – Il presidente dichiara chiusa la seduta del Consiglio comunale.
Ordine del giorno
1. Comunicazioni
2. Approvazione verbali Consiglio comunale del 29.07.2024
3. Commissioni consiliari permanenti: aggiornamento componenti
4. Ratifica deliberazione di Giunta comunale n. 244 del 17/10/2024 avente per oggetto: “Art. 175 c. 4 d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267– variazione al Bilancio di previsione 2024/2026 in via d’urgenza”
5. Approvazione Documento unico di programmazione, Dup 2025/2027
6. Art. 175 D.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 – variazione al Bilancio di previsione 2024/ 2026.
7. Conferenza di servizi Città metropolitana di Torino su istanza ditta agricola Musinè società semplice. Approvazione progetto variante semplificata n. 58 al Prgc vigente ai sensi dell’art. 17 bis comma 15 bis della Legge regionale 56/77 e Smi e circolare p.g.r. n. 4/amb del 04/11/2016, in coerenza con i disposti dell’art. 12 del d.lgs. n. 29 dicembre 2003 n. 387
8. Manifestazione interesse alla vendita immobile comunale sito in piazza Conte Rosso identificato a catasto al fg 24 mappale 41 sub 205 parte
9. Sdemanializzazione e declassamento porzione di area di pertinenza stradale in via Falcone
10. Approvazione convenzione per l’attuazione di interventi coordinati di lotta biologica integrata alle zanzare anni 2025-2027
11. Proposta di deliberazione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: modifiche all’art. 28 del regolamento generale delle entrate per rendere maggiormente sostenibili i pagamenti rateali da parte dei contribuenti
12. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Per Avigliana con oggetto: degrado dell’area stazione Rfi di Avigliana
13. Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Avigliana città aperta con oggetto: stazione ferroviaria, richiesta a Rete ferroviaria italiana di assicurare manutenzione e pulizia degli spazi e delle aree verdi di propria competenza
14. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: futuro dei campi sportivi comunali di via Suppo
15. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Per Avigliana con oggetto: futuro del campeggio comunale
16. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: rimborsi mutui fognature a Smat
17. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Progetto adesso Avigliana con oggetto: manutenzione del parco Alveare verde – ex area Riva.
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