Nuove strategie di narrazione, cooperazione e inclusione, venerdì 8 novembre 2024 al Castello di Rivoli con il meeting “Rivoli per tutti”
Avigliana, 8 novembre 2024 – Anche Avigliana ha firmato il Manifesto della Cultura accessibile a tutti nel corso dell’evento che si è tenuto oggi presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte contemporanea: il meeting Rivoli per tutti. Nuove strategie di narrazione, cooperazione e inclusione, organizzato dal consorzio Turismovest e dalla Città di Rivoli, in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, da tempo impegnato nel campo dell’accessibilità culturale con progetti pilota di rilievo internazionale. Il dibattito, aperto a tutti coloro che sono sensibili alla tematica, operatori del settore culturale e turistico, giornalisti, docenti, studenti, istituzioni e musei, esplorerà il tema delle città accessibili e inclusive, con un focus sull’attualità del Manifesto della Cultura Accessibile a Tutti promosso per la prima volta nel 2012 dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli e Cpd Consulta per le persone in difficoltà e firmato al Castello di Rivoli.
«Con la sigla di questo patto – dichiara Andrea Archinà, sindaco di Avigliana –, di cui siamo grati alla Città di Rivoli, a Turismovest e il Museo di Arte Contemporanea di Rivoli, Avigliana continuerà a sviluppare azioni sull’accessibilità culturale e turistica. Progettualità sulle quali la nostra città ha avuto modo di attivarsi su un banco di prova importante come quello del Progetto di Via Francigena for all. Ci candididiamo dunque ad essere uno snodo importante tra l’area della Collina Morenica di Rivoli e quella montana della Valle di Susa, forti di un’esperienza che metteremo con piacere a disposizione del partenariato. L’obiettivo è davvero quello di rendere la cultura e l’offerta turistica accessibile a tutti, lavorando non solo sulle barriere fisiche ma anche e soprattutto su quelle cognitive e sociali».
«Sono stati presentati i prodotti inclusivi realizzati appositamente per il centro storico di Rivoli – spiega Simona Pravato, direttore di Turismovest – e daremo voce agli esperti che operano quotidianamente con sensibilità e attenzione per rendere accessibili i beni culturali (storia, natura e produzioni artistiche e sociali in senso ampio). Il patrimonio culturale, soprattutto in Italia, è infatti alla base di qualsiasi attività turistica e di fruizione del territorio».
A conclusione dell’evento, il sindaco di Rivoli Alessandro Errigo, insieme alle altre città del territorio e alle istituzioni presenti, ha rilanciato simbolicamente il Manifesto della Cultura accessibile a tutti. «Rinnovare il Manifesto è per noi un impegno che va oltre le parole – dichiara il sindaco Alessandro Errigo –, è un’azione concreta per rendere Rivoli una città realmente inclusiva e fruibile da tutti, senza barriere. Questo documento rappresenta una pietra miliare per il nostro territorio e per l’intero Paese, e sono orgoglioso di condividere questo momento con i sindaci degli altri Comuni e le istituzioni presenti. La cultura deve essere un patrimonio universale, e Rivoli continuerà a lavorare per garantire che nessuno resti escluso dalla possibilità di goderne».
Al fianco degli organizzatori si sono alternate le voci di istituzioni come Franco Lepore (Unione italiana ciechi e ipovedenti Piemonte); Serafino Timeo (Ente nazionale sordi Piemonte); Enrico Dolza (Istituto dei sordi Torino); Francesca Bisacco (Consulta persone in difficoltà); Chiara Teolato (Consorzio residenze reali sabaude); Marta Fusi (Beni mauriziani) oltre a Jacopo Suppo (vice sindaco Città Metropolitana) e ai sindaci e assessori delle Città di Torino, Alpignano, Buttigliera Alta, Collegno, Druento, Grugliasco, Rosta, Villarbasse.
Tra gli esperti del settore culturale c’erano invece Paola Zanini e Brunella Manzardo (Dipartimento Educazione Castello di Rivoli); Silvia Varetto (Servizi educativi consorzio residenze reali sabaude, Reggia di Venaria); Serena Fumero (Servizi educativi palazzina di caccia Stupinigi, Precettoria Sant’Antonio di Ranverso); Rocco Rolli (Tactile vision); Anna Peiretti (Paideia); Mariangela Chiapperini (Turismo Torino e provincia).