È in distribuzione in questi giorni in tutte le famiglie aviglianesi, con una tiratura di 5500 copie, l’edizione cartacea rinnovata di Avigliana notizie. Chi non dovesse riceverlo può ritirarne una copia in biblioteca o in municipio
In anteprima l’editoriale del sindaco
Cari concittadini aviglianesi, l’arrivo del Natale e l’inizio di un nuovo anno sono sempre occasione per riflettere e fare un bilancio sull’anno che sta per chiudersi. Nel porgervi dunque gli auguri miei e dell’Amministrazione comunale che rappresento, vorrei condividere con voi alcune riflessioni dalle pagine della rinnovata versione cartacea di Avigliana notizie: uno strumento che giunge nelle vostre case perché possiate essere informati sulle azioni messe in campo in questo anno e che ci hanno impegnato su più fronti con passione e determinazione.
Perché è di questo che la politica e l’amministrazione di un territorio hanno bisogno, nonostante le tante difficoltà che si incontrano. Se qualche anno fa le colpe di una mancata ripresa potevano essere attribuite a una perdurante crisi economica, oggi la mancanza di una programmazione coordinata e strutturale tra diversi enti e livelli di governo rende più complicata la nostra stessa quotidianità. La resistenza civile a cui noi amministratori pubblici siamo dunque chiamati, sta nel dimostrare che ciascuno deve assumersi la propria responsabilità, evitando di alzare il livello dello scontro e delle polemiche, spesso soltanto dietro una tastiera.
Per farlo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, a partire dall’impegno nel concretizzare progetti e proporre soluzioni che rappresentino risposte semplici e il più possibile chiare ai bisogni diffusi dei cittadini: dal lavoro alla programmazione scolastica, dall’edilizia alla sicurezza, sia quella per garantire l’incolumità dei cittadini che quella sulle strade, dalla cultura al turismo come veicolo di crescita di un territorio, dall’accoglienza come presidio irrinunciabile per qualsiasi società che voglia definirsi civile alla tutela del nostro territorio e del suo assetto idrogeologico. Per ciascuno di questi settori e dei molti altri alla nostra attenzione è necessaria l’azione di una cittadinanza attiva e responsabile che possa farsi carico di custodire luoghi, opere, persone e diritti diffusi e condivisi all’insegna della tutela del bene comune.
È Natale e dunque l’augurio più grande che faccio a tutti voi è che possiate incontrare, come ho il privilegio di fare io nel mio ruolo, donne e uomini tenaci, che nella propria vita e nel proprio lavoro ogni giorno si impegnano, si attivano, si mettono in gioco. Vi invito quindi a trovare in ognuno di voi il desiderio di partecipare maggiormente alla vita della comunità, per rendere più concreto il sogno di una società migliore.
Buone Feste a tutti!
Andrea Archinà
sindaco di Avigliana