Fino a 8mila euro a fondo perduto per le spese di studio, dalle superiori all’università, grazie al programma Percorsi che moltiplica per quattro i risparmi di studenti e studentesse di IV e V superiore che scelgono di proseguire gli studi nell’istruzione terziaria, all’università o in un Its
Dal 2010 a oggi oltre 2700 studenti residenti nella Città metropolitana di Torino hanno beneficiato di Percorsi e attualmente sono 1100 gli studenti attivi nel progetto. Solo tra gennaio e ottobre 2022 Percorsi ha erogato a fondo perduto 781mila e 571 euro. Il 40% delle spese affrontate dagli studenti con il supporto di Percorsi hanno riguardato l’acquisto di pc e altri device. Seguono le tasse universitarie per il 27% e le spese per l’affitto (6%) richieste da quanti scelgono di studiare in altre città di Italia o d’Europa.
Una valutazione prodotta da un ente di ricerca indipendente mostra come gli studenti entrati in Percorsi nel 2014 e nel 2015 hanno mostrato una più alta probabilità di iscriversi all’università (+13%), di sostenere almeno due esami al primo anno (+25%) e di iscriversi al secondo anno (+20%). Nella sola città di Avigliana dal 2010 a oggi, Percorsi ha sostenuto 9 studenti attraverso 25mila e 804,19 euro di erogazioni a fondo perduto.
COME FUNZIONA
Le erogazioni a fondo perduto sono legate ai risparmi effettuati nel corso del programma, la cui durata massima è di sei anni. La cifra accantonata dalla famiglia ogni mese con regolarità (da 5 a 50 euro al mese, fino a duemila euro in totale) sarà quadruplicata dall’Ufficio Pio per le spese riguardanti le attività formative e culturali. Al termine del progetto la cifra risparmiata torna a piena disposizione della famiglia. Durante il programma, sono previsti appuntamenti di formazione e di consulenza dedicati agli studenti e alle loro famiglie, per utilizzare al meglio i fondi messi a disposizione.
LA CAMPAGNA
Percorsi ha lanciato sui canali Instagram e Facebook (@progettopercorsi) la campagna di informazione indirizzata agli studenti e alle loro famiglie. Percorsi, infatti, per molti studenti è un’opportunità che non sapevano di poter cogliere, che permette di fare #SpazioAlFuturo dando loro la possibilità di seguire le proprie aspirazioni di studio e professionali a prescindere dalla condizione economica.
Le iniziative ad Avigliana in occasione della trentesima edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno…
Avviso pubblico per la ricerca di sponsorizzazioni per interventi di riqualificazione e manutenzione di aree…
Gli Amici di Avigliana propongono un ciclo di 5 visite al museo dell'ex Dinamitificio Nobel…
Sarà un polo educativo per i bambini e per i figli dei dipendenti di Azimut…
I Fantastorie e Elisa Testa presentano al Teatro Fassino un musical ispirato a Notre Dame…
A scuola un progetto per monitorare gli avanzi in mensa con lo scopo di promuovere…