Cultura

XII Giornata del patrimonio archeologico

Sabato 18 settembre si celebra la XII Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa. L’edizione di quest’anno ha come tema “Joie de vivre. Epidemie e rinascite”. Ad Avigliana visite al Castello e alla chiesa priorato di San Bartolomeo oltre a uno spettacolare ingresso (con un robot telecomandato) nel pozzo di piazza Conte Rosso

“Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino, organizza per sabato 18 settembre 2021 la dodicesima Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa. Per l’occasione quindici località della Valle apriranno i loro siti archeologici con la possibilità di accompagnamenti guidati gratuiti.
Per il dodicesimo anno consecutivo la Valle di Susa sarà protagonista di uno straordinario racconto corale che metterà in luce la ricchezza e la dimensione diffusa del patrimonio culturale. Un viaggio nella storia attraverso i luoghi dove rimangono le tracce degli abitanti e dei viaggiatori di questo territorio, unico nel suo genere per la stratificazione e la trasformazione del paesaggio che lo caratterizza. Sabato 18 settembre 2021 (orario: 10-12.30 e 14.30-18) si terranno appuntamenti che offriranno momenti di riflessione e intrattenimento su un tema particolarmente attuale: Joie de vivre. Epidemie e rinascite, scelto quest’anno come pivot intorno a cui costruire eventi e incontri di animazione dei siti.

L’archeologia a porte aperte si inserisce all’interno del piano di valorizzazione integrata “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, che, mediante uno stile partecipativo, nel corso degli anni ha formato numerosi volontari, consentendo di mantenere e accrescere il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle comunità locali sui temi della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale.

«La Giornata del patrimonio archeologico – afferma Andrea Archinà, sindaco di Avigliana – rappresenta ormai un appuntamento fisso nella proposta culturale settembrina non solo della nostra Città ma di tutta la Valle di Susa. Un’occasione straordinaria di conoscere il nostro passato alla scoperta di aneddoti e notizie sconosciute ancora a molti. Ogni anno poi, indagando tematiche differenti, si arricchisce di nuove attività grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio. Così quest’anno avremo l’interessante opportunità di fare un viaggio nell’Avigliana sotterranea, indagando il più famoso dei tanti pozzi che trovano posto nel nostro Borgo, quello di piazza Conte Rosso. Un’opportunità per cittadini e turisti assolutamente da non perdere!».

L’Amministrazione comunale di Avigliana patrocinerà infatti un’attività di indagine conoscitiva del pozzo di piazza Conte Rosso. “Avigliana underground” ha l’obiettivo di valutare la tecnica realizzativa del pozzo, la presenza di eventuali successivi interventi di ristrutturazione e lo stato di conservazione, nonché di approfondire la conoscenza del manufatto di cui al momento si hanno poche informazioni dirette. «L’attività che sarà svolta sabato 18 settembre nasce dalla collaborazione tra l’associazione Formazione e sviluppo attività subacque e l’associazione Archeologica aviglianese A3 – afferma l’assessore al Patrimonio Andrea Remoto –. Un’attività esplorativa svolta nel centro storico di Avigliana che consentirà di porre le basi per un’eventuale approfondimento tecnico scientifico con gli Enti preposti alla tutela del bene, nonché per una futura valorizzazione e inserimento nel percorso turistico cittadino». Per maggiori info, cliccare qui.

Le proposte di A3 ad Avigliana
L’Associazione Archeologica Aviglianese A3 organizza visite guidate al Castello e alla Chiesa di San Bartolomeo presso il Lago Piccolo. Il programma della giornata prevede visite al Castello con ritrovo in piazza Conte Rosso di fronte al Comune e partenze delle visite alle 10,30 e alle 11,30 (durata un’ora e mezza). Le visite alla Chiesa di San Bartolomeo invece iniziano con ritrovo presso la borgata di San Bartolomeo (parcheggio presso “La zanzara” al Lago Piccolo di Avigliana) e partenze alle 10, 11, 12 (durata circa 1 ora). Le visite sono obbligatoriamente su prenotazione.

Le proposte di Ara ad Avigliana
Ad Avigliana, a cura dell’associazione Ara, arte restauro archeologia, sabato 18 settembre dalle 11 alle 16 si terrà lo scavo archeologico simulato nei pressi del parcheggio di piazza Norberto Rosa, ai piedi del Castello. “La terra nasconde la Storia” è infatti l’attività di scavo archeologico stratigrafico con ritrovamento di reperti e strutture e successiva analisi del contesto, per riscoprire alcune pagine di storia del Castello oramai dimenticate. Un viaggio sotto i nostri piedi, alla riscoperta del passato in compagnia di un archeologo professionista.

Sempre dalle 11 alle 16 e sempre a cura di Ara torna Medievalle. All’interno delle mura del Castello di Avigliana, protetti dai suoi alti bastioni, alla scoperta di come ci si divertiva nei castelli con i giochi e i passatempi preferiti di dame e cavalieri. Operatori in costume saranno pronti a farvi immergere in un mondo fatto di colori, spade e armature grazie alle attività ludico-didattiche ricostruite seguendo la tradizione. Due momenti dimostrativi con schermidore alle 12 e alle 14,30.

Per informazioni e contatti sulle iniziative di Avigliana:
IAT – Ufficio Informazioni Turistiche Avigliana – Corso Laghi, 389 – 10051 Avigliana (TO).
(+39) 011 93.11.873
(+39) 371 16.19.930
ufficioiat@turismoavigliana.it

Tutti i siti di seguito elencati saranno visitabili sabato 18 settembre:
Avigliana, Castello e chiesa priorato di San Bartolomeo, il pozzo di piazza Conte Rosso
Almese, Villa romana e Ricetto di San Mauro
Bardonecchia, parco archeologico “Tur d’Amun”
Borgone Susa, “Il Maometto” e cappella romanica di San Valeriano
Bruzolo, antica fucina
Bussoleno, Mulino Varesio
Caselette, Villa Romana
Cesana Torinese (Bousson), Casa delle Lapidi
Chiusa di San Michele, ex cappella di San Giuseppe
Condove, castello del Conte Verde, chiesa di San Rocco, chiesa di San Pietro, fucina Col e museo etnografico La Ghindana
Novalesa, Museo Archeologico dell’abbazia dei SS. Pietro e Andrea
Oulx, torre delfinale
Salbertrand, Ecomuseo Colombano Romean, Mulino Idraulico del Martinet
Susa, castello di Adelaide e siti storico – archeologici
Vaie, Museo Laboratorio della Preistoria
In ottemperanza alla normativa vigente in materia di prevenzione e contenimento Covid-19, all’interno dei siti sono obbligatori l’uso della mascherina e il rispetto delle disposizioni fornite dagli organizzatori.