Tutti a scuola, tutti insieme alla stessa ora e… a distanza di sicurezza
Avigliana, 10 settembre 2020 – Il 14 settembre, oltre mille ragazze e ragazzi aviglianesi e non solo, tra i 3 e i 13 anni faranno il loro ingresso e il loro ritorno nella propria scuola, tutti insieme, con i propri compagni.
Nel periodo estivo e soprattutto negli ultimi 15-20 giorni, la dirigente scolastica professoressa Romana Guma, con i docenti e il personale dell’Istituto comprensivo e l’assessorato all’Istruzione e ai Lavori pubblici con i tecnici e la squadra operai hanno profuso tutto l’impegno di cui si è stati capaci, in una strettissima e continua collaborazione che si è protratta per tutti i mesi estivi. In questo modo l’anno scolastico 2020-2021 potrà partire nelle condizioni di maggiore normalità possibile sia dal punto di vista degli orari che dalla disponibilità delle aule.
«A oggi si può dire – dichiara l’assessora all’Istruzione Paola Babbini – che l’obiettivo sia stato raggiunto e non è mai stato scontato. Nessuna classe sarà divisa, saranno garantiti i servizi di mensa e trasporto scolastico, incluso il piedibus. In una situazione di incertezza dal punto di vista della possibilità di avere personale docente e Ata in aggiunta a quello già presente e nella consapevolezza della difficoltà di trovare ulteriori spazi adatti all’attività didattica, è stato svolto un ottimo lavoro per individuare gli interventi necessari per l’ampliamento o l’adeguamento delle aule».
«Alla Defendente Ferrari – spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Remoto – il Comune ha realizzato importanti interventi edilizi per un importo di 90mila euro per ridefinire e adeguare gli spazi, i lavori si sono conclusi nei giorni scorsi. Negli altri plessi sono stati riorganizzate e risistemate le aule con interventi minori per accogliere l’intera classe in sicurezza: dalla sistemazione di infissi, al lavoro svuotamento delle classi da armadi e attrezzature per avere tutta la superficie disponibile ai fini del distanziamento dei banchi».
Il servizio mensa sarà attivo dal 28 settembre con l’avvio dell’orario scolastico definitivo e nel corso della prossima settimana saranno date indicazioni più precise sul servizio di assistenza mensa. Non potendo utilizzare i refettori nella loro normale capienza, dovendo garantire il distanziamento fra i tavoli, è stato necessario attivare anche il pasto in classe. Le scuole d’infanzia consumeranno il pasto in classe in un unico turno (la Rodari utilizzerà anche il refettorio), i plessi Berti e Frank consumeranno il pasto in classe mentre i plessi Rosa, Calvino e Defendente Ferrari utilizzeranno i propri refettori, e ove si renda indispensabile, saranno organizzati 2 turni di mensa.
Tutti gli alunni di ciascun plesso entreranno a scuola al suono di un’unica campanella. A garanzia di un ingresso in sicurezza senza stravolgimenti di orario rispetto alla normalità degli anni scorsi, saranno organizzati degli ingressi divisi nei vari punti di accesso delle scuole, ma simultanei. «Raggiungere tale imprescindibile soluzione – afferma l’assessora Babbini –, anche in osservanza delle disposizioni in materia sanitaria, ha richiesto una riorganizzazione degli spazi in prossimità delle scuole e di conseguenza delle lievi limitazioni alla viabilità in corrispondenza dell’orario di ingresso e uscita degli alunni». In particolare, quest’anno sarà ampliata in modo strutturale la zona pedonale antistante la Defendente Ferrari per evitare l’assembramento all’entrata della scuola e sarà chiusa alla circolazione (eccetto che per i residenti) via martiri della Libertà nel tratto antistante l’auditorium Bertotto nel seguente orario: 7,45-8,15 e 13,45-14,15 dal lunedì al venerdì.
Per quanto riguarda invece il plesso Airone/Calvino sarà chiuso alla circolazione delle auto l’accesso a via Monpellato (esclusi i residenti) nei seguenti orari dal lunedì al venerdì:
dal 14 al 25 settembre: 7,45-9,00 e 11,50-12,50
dal 28 settembre: LUN-MAR-GIO 7,45-9,00 e 15,45-16,45
Mercoledì-venerdì 7,45-9,00 / 12,20-12,50 / 15,45-16,15
Il trasporto scolastico sarà attivato già il 14 settembre ma soltanto all’uscita dei ragazzi. Da martedì 15 settembre il servizio sarà regolare. Il piedibus invece sarà attivato a partire dal 21 settembre per la scuola d’infanzia e dal 23 settembre per la primaria. Entro la fine di questa settimana saranno date indicazioni alle famiglie su come poter iscrivere i propri figli e in base alle richieste sarà attivata anche una nuova linea piedibus verso il plesso Rodari/Berti: un modo per recarsi a scuola accompagnati da personale adulto che ha anche enormi vantaggi sulla salute e sulla socialità dei ragazzi oltre a insegnare loro come spostarsi a piedi in sicurezza.
«Rientrare a scuola è assolutamente necessario e fondamentale per i nostri ragazzi – conclude Babbini –: lo è perché la scuola non è solo il luogo preposto per l’apprendimento ma è l’ambiente indispensabile per quel percorso di crescita, confronto e socializzazione fuori dall’ambito famigliare che aiuta a diventare grandi, oltre ad avere un’importante ricaduta sull’organizzazione delle famiglie e dei genitori che lavorano. Sappiamo che sarà un anno scolastico duro e più complicato del solito ma siamo tutti pronti ad affrontarlo, un patto di collaborazione tra Scuola, Amministrazione comunale e famiglie».
Le iniziative ad Avigliana in occasione della trentesima edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno…
Avviso pubblico per la ricerca di sponsorizzazioni per interventi di riqualificazione e manutenzione di aree…
Gli Amici di Avigliana propongono un ciclo di 5 visite al museo dell'ex Dinamitificio Nobel…
Sarà un polo educativo per i bambini e per i figli dei dipendenti di Azimut…
I Fantastorie e Elisa Testa presentano al Teatro Fassino un musical ispirato a Notre Dame…
A scuola un progetto per monitorare gli avanzi in mensa con lo scopo di promuovere…