Un incontro per le Pmi sul progetto Derris per ridurre i rischi causati dai cambiamenti del clima
Giovedì 11 aprile, in sala consigliare, si è svolto l’incontro per illustrare alle piccole e medie imprese aviglianesi il progetto europeo Derris, per cui il Comune di Avigliana aveva firmato il protocollo d’intesa a dicembre 2018. Per il Comune erano presenti gli assessori all’Ambiente Fiorenza Arisio e ai Lavori pubblici Fulvio Salzone, mentre per illustrare il progetto alle Pmi c’erano Aldo Blandino, già dipendente del Comune di Avigliana che attualmente lavora per il Comune di Torino, e Ugo Zanchetta di Unipol, società capofila del progetto in virtù dell’esperienza nelle varie tipologie di danni causati dalle varie calamità.
Derris è un progetto europeo Life, volto a ridurre i rischi per le Pmi causati dai problemi idrogeologici sempre più frequenti in quest’epoca di cambiamenti climatici, e parte dal presupposto che maggiore è il tempo che un’azienda impiega per recuperare i danni causati da clima e frane, maggiori sono le probabilità che possa fallire. I danni che i cambiamenti climatici potrebbero causare su scala globale nei prossimi 30 anni coinvolgeranno una cifra che potrà variare tra il 5 ed il 20% del Pil globale.
Le piccole e medie imprese spesso non possiedono adeguati strumenti di valutazione e gestione del rischio. Analizzando quali possano essere i possibili rischi e comprendendo come sia possibile evitarli, anche con piccoli accorgimenti che vengono suggeriti da uno strumento di autovalutazione, si aumenta la resilienza dell’azienda, ossia la capacità di adattarsi al cambiamento e, quindi, resistere alle avversità riprendendo velocemente la produzione.
Aldo Blandino, ha illustrato il progetto, che dopo essere stato condotto per 3 anni con 30 aziende di Torino ora si trova nella fase di divulgazione, mentre Ugo Zanchetta ha presentato lo strumento di autovalutazione che viene proposto ora alle Pmi della provincia di Torino, frutto della sperimentazione effettuata per 3 anni con le Pmi della metropoli e utilizzabile gratuitamente da chiunque, semplicemente collegandosi al sito: www.derris.eu
Le tipologie di eventi idrogeologici che possono comportare un rischio per le Pmi e che costituiscono le varie “sezioni” dello strumento di autovalutazione, sono: alluvione, pioggia, vento, grandine, fulmini, frane, temperatura. Non sono contemplati eventi come i terremoti o gli incendi in quanto non rientrano nei rischi collegati ai cambiamenti climatici. I danni provocati da queste calamità idrogeologiche hanno comunque gravi ripercussioni sulla stabilità economica e la crescita delle aree colpite. Utilizzando lo strumento di autovalutazione, ogni impresa può scoprire quali sono i propri punti deboli e quali sono gli accorgimenti da cercare di realizzare per aumentare la propria resilienza e anche la Pubblica Amministrazione può attuare alcune misure che possono mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici per tutta la popolazione.