Fino a 8mila euro a fondo perduto per le spese di studio, dalle superiori all’università se si ha un Isee fino a 15mila euro. Un progetto dell’ufficio Pio della Compagnia di San Paolo in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale per il Piemonte
Torino, 17 ottobre 2023 – Giunge alla sua tredicesima edizione “Percorsi”, programma promosso dalla Fondazione ufficio Pio della Compagnia di San Paolo in collaborazione con l’ufficio scolastico Regionale per il Piemonte. Percorsi moltiplica per quattro i risparmi di studenti e studentesse di IV e V superiore che scelgono di proseguire gli studi nell’istruzione terziaria, all’università o in un Its.
Il programma
Con Percorsi gli studenti e studentesse di Torino e della Città Metropolitana possono ottenere fino a 8mila euro a fondo perduto da usare per le spese connesse al loro percorso di studi e alle attività formative e culturali: dalle tasse scolastiche e universitarie all’acquisto di libri, dagli abbonamenti ai trasporti ai viaggi studio, ma anche per l’acquisto di un tablet o di un pc.
Per aderire a Percorsi è necessario essere residenti a Torino o nella Città Metropolitana di Torino, frequentare la quarta o la quinta superiore (licei, istituti tecnici, istituti professionali, in scuole pubbliche e paritarie), avere meno di 30 anni e avere un Isee inferiore o uguale a 15mila euro.
La domanda di adesione a Percorsi deve essere compilata sul sito progettopercorsi.it entro il 12 novembre 2023. I posti disponibili sono 300.
Dal 2010 a oggi oltre 3mila e 300 studenti residenti nella Città metropolitana di Torino hanno beneficiato di Percorsi e attualmente sono oltre 1.300 gli studenti attivi nel progetto. Solo tra gennaio e ottobre 2023 Percorsi ha erogato a fondo perduto 823mila euro.
Il 40% delle spese affrontate dagli studenti con il supporto di Percorsi hanno riguardato l’acquisto di pc e altri device. Seguono le tasse universitarie per il 21%, i libri (11%) e le spese per l’affitto (6%) richieste da quanti scelgono di studiare in altre città d’Italia o d’Europa.
Una valutazione prodotta da Asvapp, Associazione per lo sviluppo della valutazione e l’analisi delle Politiche pubbliche, e Ires, Istituto di ricerche economiche e sociali per il Piemonte mostra che gli studenti di Percorsi hanno una probabilità di laurearsi maggiore del 14% rispetto agli studenti che non hanno partecipato. Questo dato sale soprattutto per gli studenti provenienti da un istituto professionale, per i quali arriva fino al 60%.
Come funziona
Le erogazioni a fondo perduto sono legate ai risparmi effettuati nel corso del programma, che dura sei anni. La cifra accantonata dalla famiglia (da 5 a 50 euro al mese, fino a 2.000 euro in totale) sarà quadruplicata dall’Ufficio Pio nel momento in cui si sostengono le spese riguardanti le attività formative e culturali degli studenti. Al termine del progetto la cifra risparmiata torna a piena disposizione della famiglia.
Durante il programma, sono previsti appuntamenti di formazione e di consulenza dedicati agli studenti e alle loro famiglie, per utilizzare al meglio i fondi messi a disposizione.
La campagna
Percorsi ha lanciato sui canali Instagram e Facebook la campagna di informazione indirizzata agli studenti e alle loro famiglie basata sul gioco di parole “C’era una svolta”, che vuole stimolare i ragazzi a prendere l’iniziativa per il loro domani. Il futuro è ancora tutto da scrivere e Percorsi è la svolta che può aiutarli nella realizzazione del loro successo.
Percorsi, infatti, per molti studenti rappresenta il supporto che permette di fare #SpazioAlFuturo dando loro la possibilità di seguire le proprie aspirazioni di studio e professionali, a prescindere dalla condizione economica. Tutti i dettagli sono presenti nel video
Percorsi 2023 from Ufficio Pio on Vimeo.