Dieci posti in più per bambini nella fascia dai 2 ai 3 anni: a partire dal 2 novembre arrivano i Bruchi
Avigliana, 9 ottobre 2023 – La scuola dell’Infanzia “Domenica Bruno vedova Picco”, per tutti “Asilo Picco” aggiunge una sezione primavera per i bambini da 2 a 3 anni, aumentando così la proposta di servizi alle famiglie. Dal 2 novembre prossimo si amplia l’offerta formativa che, alle due sezioni di scuola dell’infanzia già presenti, aggiunge la sezione dei Bruchi, per i bambini che abbiano compiuto due anni. Lo staff è composto da due titolari di sezione, un tecnico per l’attività motoria, una cuoca e una aiuto-cuoca. La direttrice Sonia Scalise è una psicologa scolastica e si occupa sia della parte amministrativa che della parte pedagogica. «Un nuovo progetto – spiega la direttrice Sonia Scalise – che speriamo abbia un buon riscontro, dato che non esistono sul territorio sezioni primavera. Da mesi si parla di poli educativi per l’infanzia e avendo l’appoggio della Fism abbiamo deciso di provare anche noi a dare quest’offerta alle famiglie di Avigliana».
L’apertura è stata infatti possibile grazie al supporto della Federazione italiana scuole materne e grazie alla disponibilità di locali che, in seguito a lavori di ristrutturazione, possono ora accogliere nuovi iscritti. La scuola procederà quindi con l’assunzione di un’educatrice e ha già iniziato a raccogliere le iscrizioni. Potranno così iscriversi fino a 10 bambini in una classe che sarà una via di mezzo tra la scuola dell’infanzia e il nido.
«Siamo contenti dell’apertura di una sezione primavera – dichiara l’assessora all’Istruzione Paola Babbini – molto importante perché garantisce la continuità educativa tra nido e scuola dell’infanzia e consente quindi di realizzare un adeguato percorso pedagogico di accompagnamento dei bambini, in modo tale che possano poi accedere più agevolmente alla scuola dell’infanzia. La scuola Picco è convenzionata con il Comune di Avigliana che con il suo contributo annuale aiuta a contenere la retta che le famiglie affrontano mensilmente». L’Asilo Picco, che riceve finanziamenti dalla Regione Piemonte, è una scuola pubblica paritaria con uno Statuto privato, segue quindi tutte le direttive del Miur. Per l’apertura della sezione primavera la scuola dunque è stata sottoposta a tutti i controlli di una scuola pubblica.
«Crediamo molto – conclude Scalise – nella valenza educativa della continuità per i bimbi piccini che, sovente, si trovano a dover affrontare ben due inserimenti, in luoghi diversi, nei primissimi anni di vita. Il nostro obiettivo è quello di accoglierli alla Picco garantendo loro di trovare un ambiente confortevole e idoneo a far fronte alle loro necessità, e accompagnarli in un percorso di crescita che renderà più naturale e spontaneo il passaggio alla materna».