Domenica 2 luglio 2023 un nuovo concerto della stagione di Vita e pace “Avigliana …insieme” dal titolo “La forêt qui chante” alle 16,30 nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Borgo Vecchio di Avigliana
Avigliana, 26 giugno 2023 – Nell’ambito del programma 2023 delle iniziative culturali del Centro culturale Vita e pace, con il patrocinio del Comune di Avigliana, domenica 2 luglio 2023 alle 16,30 si terrà nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Borgo Vecchio di Avigliana il concerto dal titolo La forêt qui chante.
Il tema del femminile e dell acqua declinato in undici progetti per riflettere su due elementi cardine della VitaUn omaggio del mondo maschile al tema dell’eterno femminino, dell’acqua e della donna è il contenuto del concerto che I polifonici delle Alpi, il violinista Francesco Bergamini, il pianista e compositore Guido Donati, offriranno al pubblico del Centro culturale Vita e pace. Il titolo “La forêt qui chante” è una riflessione sul prezioso e salutare ambiente dei boschi e delle foreste, da rispettare e salvaguardare.
Ogni albero è una sorgente di umori vegetali in continuo movimento, la dimora segreta di molteplici esseri viventi. Ogni albero manifesta colori, profumi, aromi, suoni, storie, misteri e diventa fonte di ispirazione per le anime sensibili che sanno cogliere questi aspetti. Le musiche eseguite saranno tratte dalla tradizione popolare, dal Laudario di Cortona, dalle Piae cantiones, dal Cancionero del palacio. Inoltre saranno eseguiti brani dei maestri Bepi de Marzi, Tonino Poddu e Guido Donati.
Programma
• La bergera – Popolare piemontese
• Improvviso – Bepi De Marzi
• Sia laudato San Frencesco – Laudario di Cortona
• Gaudete – Piae Cantiones
• Rifugio bianco – Bepi De Marzi
• La forête qui chante – Guido Donati
• Il maritino – Popolare piemontese
• A voce alta – Guido Donati
• Su bolu e s’astore – Tonino Puddu
• Din di rin din – Cancionero de Palacio
• Benia calastoria – Bepi De Marzi
• Doman l’è festa – Popolare trentino
• Gian d’Aviglion – Popolare piemontese
Gli artisti
I polifonici delle Alpi, gruppo formatosi nel 2012 per volere del maestro Aldo Bergamini, è composto da elementi che vantano pluriennale esperienza all’interno di altre realtà corali. Il repertorio spazia dal gregoriano alla musica contemporanea, passando per importanti pagine di musica rinascimentale e barocca. Molto caro al gruppo è il repertorio popolare dove particolare attenzione è rivolta alla ricerca di armonizzazioni di alto livello di maestri come Dionisi, Pedrotti, Pigarelli, Susana, Galvani e molti altri. Ha al suo attivo numerosi concerti e partecipazioni a eventi come il Festival della città di Carignano che lo ha visto riscuotere numerosi consensi.
Francesco Bergamini ha iniziato lo studio della musica all’età di otto anni seguito dapprima dal padre organista poi dal maestro Sergio Lamberto con il quale si è diplomato al Conservatorio di musica “Giuseppe Verdi” di Torino seguendo contemporaneamente masterclass con Giacomo Agazzini e suonando in orchestre prestigiose della città. In occasione dell’esecuzione del “Combattimento di Tancredi e Clorinda” di Claudio Monteverdi, suonando su strumenti storici, si appassiona al mondo della musica antica che lo conduce a seguire numerosi corsi di perfezionamento coronati dal diploma di primo livello presso il Conservatorio di musica dell’Aia (NL) e il diploma di specializzazione presso il Conservatorio di musica di Bruxelles.
Guido Donati si è diplomato in Organo, Pianoforte, Musica Corale e Composizione presso i Conservatori di Torino e Alessandria. Ha tenuto numerosi concerti sia in Italia che all’estero. Le sue composizioni sono state pubblicate da Elledici, Animando, Carrara. Ha inoltre all’attivo numerose registrazioni per diverse case discografiche: in particolare, con la Tactus, il disco “Donati plays Donati”, interamente dedicato a sue composizioni. E’ coautore (con Pier Paolo Strona) del libro “Nel Giardino delle meraviglie – una passeggiata all’ombra delle Variazioni Goldberg”, Trauben Editore, Torino. Dal 1978 al 2014 è stato docente di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino.