Cosa metto nel piatto?

Una serata su caporalato e sfruttamento del lavoro giovedì 6 marzo alla Soms con cena a seguire alla Ciclocucina

Avigliana, 28 febbraio 2025 – Giovedì 6 marzo alle 18 alla Società operaia di mutuo soccorso di via Montenero 5 ad Avigliana si parla di caporalato e sfruttamento del lavoro nell’incontro dal titolo “Cosa metto nel piatto?“. Interverrà Valentina Sandroni, avvocata e co-referente di Libera Piemonte che parlerà del processo Momo di Saluzzo che ha portato condanne per caporalato, un fenomeno diffuso in tutta Italia. Nella sola regione Piemonte, secondo quanto riportato nel rapporto 7 Flai-Cgil agromafie e caporalato, il numero di lavoratori e lavoratrici irregolarmente impiegati nel settore agricolo o sottoposti a pesanti forme di sfruttamento oscilla tra 8 e 10mila unità.

L’evento si inserisce nell’ambito delle iniziative previste per la 30esima edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” promossa dall’associazione Libera. Tale giornata è stata riconosciuta ufficialmente dallo Stato italiano con la legge n. 20 dell’8 marzo 2017 e si celebra ogni anno il 21 marzo con l’obiettivo di rinnovare l’impegno contro tutte e mafie e per l’affermazione dei diritti e della giustizia.

L’incontro è organizzato da Libera bassa Val Susa presidio Silvia Ruotolo con il patrocinio del Comune di Avigliana, in collaborazione con Sistema bibliotecario Valsusa, Il Ponte, Cgil Spi, Lega 23 Orbassano, Coordinamento donne, Ciclocucina e Casa Conte Rosso.

Seguirà una cena con prodotti Libera Terra presso la Ciclocucina. Necessaria la prenotazione chiamando il numero 0119617556 entro il 3 marzo.