Comune

Consiglio comunale, 30 aprile 2021

Venerdì 30 aprile  2021 si svolge il Consiglio comunale a partire dalle 17,30 in modalità on line. Sono 21 i punti all’Ordine del giorno 

Venerdì 30 aprile 2021 alle 17,30, in videoconferenza, si riunisce il Consiglio comunale per la trattazione dell’Ordine del giorno di seguito riportato. A causa dell’emergenza sanitaria in corso, il Consiglio si tiene con le seguenti speciali modalità:
a) la pubblicità della seduta è garantita mediante diretta streaming su YouTube; il link sarà disponibile sul sito istituzionale del Comune di Avigliana pochi minuti prima dell’inizio della riunione;
b) Le domande dei cittadini possono essere inoltrate esclusivamente via e-mail all’indirizzo segreteria.avigliana@ruparpiemonte.it entro le 12 del giorno della seduta. Saranno trattate all’inizio del Consiglio comunale.

Live blog del Consiglio comunale del 30 aprile 2021

Ore 18,05 – Inizia la seduta del Consiglio comunale con l’appello. Sono presenti 16 consiglieri. Apre le comunicazioni la presidente del Consiglio comunale Giulia Bussetti che legge come di consueto un articolo della Costituzione. L’articolo di oggi è il 72. Si inizia il Consiglio con le comunicazioni e con una polemica che recentemente ha avuto gli onori delle cronache. Il tema è quello dei campi sportivi e il nuovo bando che li darà in gestione per i prossimi 15 anni. La minoranza in Consiglio ha fatto fronte comune e ha alzato il livello dello scontro con la maggioranza, inviando lettere di diffida e accuse di mancata trasparenza per non avere ricevuto i documenti richiesti. Intervengono singolarmente i capigruppo della minoranza e a seguire il sindaco Andrea Archinà. La minoranza tramite il consigliere Tony Spanò dichiara che non sarà presente alle votazioni della seduta.

«Ironia della sorte – dichiara il sindaco Andrea Archinà a nome della maggioranza – vuole che l’articolo 72 della Costituzione letto poc’anzi citi proprio gli estremi del ruolo svolto dalle commissioni parlamentari nel processo di formazione delle leggi. Un tema, quello delle commissioni, che anima il dibattito di questo Consiglio piuttosto frequentemente negli ultimi tempi, non risparmiando nemmeno gli organi di stampa, descrivendo la maggioranza come antidemocratica. Ci teniamo a precisare che questa Amministrazione non intende imbavagliare proprio nessuno, altrimenti non avrebbe acconsentito a costituire una commissione ad hoc richiesta proprio dai gruppi di minoranza ai quali è stato altresì proposto di definire un quesito sufficientemente dettagliato secondo quanto previsto dal regolamento. Risultato: una proposta generica che cita addirittura una presunta commissione d’inchiesta, quando in realtà sarebbe di indagine, che probabilmente poco si attaglierà agli scopi prefissati. Una richiesta sulla quale ci si sarebbe aspettati forse una maggior impegno, profuso invece nell’elaborare un’articolata risposta a una nostra comunicazione volta a ridefinire legittimamente i termini di una questione sfociata addirittura in una lettera di diffida ritenuta ingiustificabile sotto il profilo tecnico oltre che politico. Insomma per alzare polveroni il tempo lo si trova, per andare a definire questioni di merito proprio nella sede delle commissioni competenti bisogna aspettare settimane con reiterati rinvii accampando la scusa della mancanza di documenti, di natura prettamente tecnica, quando l’analisi potrebbe comunque vertere sui restanti elementi di valutazione politica. Del resto la nostra missiva rimandava ai presidenti delle commissioni, di cui uno proprio di minoranza, la convocazione della commissione congiunta al fine di dare continuità all’azione amministrativa almeno sui temi non controversi. Dunque si accusa la maggioranza di ostruzionismo, quando a ben vedere sembrerebbe un po’ il contrario. Si sa del resto che quando c’è da dilatare i tempi, specie in Consiglio comunale, non è dalla parte di questi banchi che si deve rivolgere lo sguardo. Purtroppo ne avremo la riprova anche questa sera quando andremo a trattare punti che si fondano su presupposti errati se non addirittura falsi. Mi auguro a tal proposito non vi saranno dubbi in merito al rendiconto o al nuovo regolamento per l’applicazione del nuovo canone sui tributi, temi trattati proprio in una commissione consiliare alla quale fino alla conclusione sono stati presenti i componenti di maggioranza oltre al presidente di minoranza, mentre altri hanno abbandonato prima o non si sono neppure presentati. Auspichiamo a questo punto di ricevere il sostegno nella battaglia istituzionale che la maggior parte dei sindaci della Valle sta conducendo da ormai da tempo, in particolare nell’ultimo anno. Proprio loro, considerati una minoranza, stanno solo chiedendo risposte a domande tecniche rivolte in modalità assolutamente pacifiche a Enti sovralocali che fino a oggi non solo non sono stati in grado di rispondere nulla nel merito, ma continuano invece a decidere del destino di questa Valle e dei suoi cittadini». La presidente Bussetti chiude le comunicazioni e dà la parola al segretario comunale Livio Sigot per la trattazione del punto successivo.

18,30 – Si danno per letti i verbali dal numero 1 al numero 15 conformi alla volontà del Consiglio comunale. Sul verbale 16 è richiesta una modifica per via di un emendamento. Il verbale è approvato con 11 voti favorevoli della maggioranza. La minoranza abbandona la seduta e dichiara attraverso il consigliere Picciotto che non partecipa alla votazione.

18,35 – Sull’approvazione del rendiconto 2020 e relativi allegati interviene il sindaco. «Si tratta di atti dovuti e non di merito. Andiamo ad approvare il rendiconto vagliato dai soggetti competenti e dal revisore dei conti. L’esercizio precedente è di circa 7 milioni e 657mila euro. Accantonati oltre 6 milioni per il fondo di dubbia esigibilità. La parte vincolata dell’avanzo è di quasi 770mila euro mentre la parte destinata agli investimenti è di 170mila euro e la parte disponibile di 55mila euro. Queste due sono le cifre di cui l’Amministrazione dispone nell’arco del 2021. Il fondo di cassa è di oltre 4 milioni. Patrimonio netto di quasi 34 milioni di euro. Il 2020 è stato un anno particolarmente complesso dal punto di vista economico. La pandemia si è riverberata anche sul pubblico e sui Comuni che sono stati sostenuti con i fondi che hanno sostituito una serie di mancate entrate o mancate azioni che le Amministrazioni hanno utilizzato per sostenere le categorie particolarmente colpite. In relazione a queste variabili assicureremo l’equilibrio di bilancio». Il capogruppo Angelo Roccotelli interviene per dire che non parteciperà al voto in quanto si tratta di interventi tecnici su cui non ha le competenze. La consigliera Simona Falchero dichiara che come i colleghi di minoranza si assenterà dall’aula come i colleghi di minoranza. La consigliera Tatjana Callegari comunica che applicherà di volta in volta l’astensione dal voto, a seconda delle competenze tecniche sui punti all’Ordine del giorno.
Il capogruppo Spanò: «Respingo al mittente la lezioncina del sindaco sui lavori che non facciamo. È vergognoso ascoltare la risposta nelle comunicazioni del sindaco». Il capogruppo Picciotto legge un intervento: «Considerato il vostro comportamento non democratico io mi asterrò. Inoltre chiedo che questa dichiarazione sia inserita per ogni punto in cui mi asterrò».

Il sindaco ricorda che tutti i documenti nella disponibilità dell’Amministrazione sono stati inviati alla minoranza. Quelli non inviati, ovvero le specifiche tecniche del bando sui campi sportivi, in sostanza non erano completi e non sono stati quindi inviati dagli uffici tecnici ai consiglieri di minoranza. Un’escalation, spiega il sindaco dovuta al fatto che non si possano utilizzare nelle comunicazioni istituzionali strumenti come la diffida: il consigliere Roccotelli ha infatti inviato all’Amministrazione una diffida alla convocazione di una commissione. Il Consigliere interviene ricordando il significato del termine “diffidare” e specifica che non andava interpretato come “diffida legale”. Si passa alla votazione e alla immediata eseguibilità. Il punto è approvato con gli 11 voti favorevoli della maggioranza. I 5 consiglieri della minoranza non hanno partecipato alla votazione.

18,59 – Il sindaco illustra il punto sulla variazione al bilancio. «Abbiamo 130mila euro su progetti sociali ed educativi che arrivano dalla Compagnia di San Paolo. Abbiamo contributi che pervengono dalla Regione Piemonte ai nidi e ai baby parking (6500 euro che si aggiungono ai 24mila per l’istruzione dai 0 ai 6 anni e ulteriori 31mila euro dell’Umvs per gli asili nido). Sono due le maggiori entrate per il contributo del “fondone” Covid. Le bonifiche sanitarie e l’energia elettrica per l’illuminazione pubblica, l’acquisto di mezzi dismessi dal consorzio Conisa fanno parte di un’altra voce. Altre voci riguardano l’acquisto di computer per la polizia municipale e fondi per la cremazione». La presidente Bussetti chiede se con l’assenza della minoranza alle votazioni il numero legale sia comunque garantito. Il segretario Livio Sigot spiega che serve per il numero legale la metà più uno dei componenti assegnati al Consiglio comunale ovvero la metà più 1 di 17: il numero legale è quindi di 9 consiglieri. Il punto è approvato e reso eseguibile con 1o voti favorevoli (assente momentaneamente per problemi tecnici il consigliere di maggioranza Arnaldo Reviglio).

19,10 – Con 12 voti favorevoli e 5 contrari si approva il punto 5.

19,37 – Il sindaco illustra il punto sulla nomina della commissione d’indagine e controllo in merito a criticità relative alla gestione degli impianti sportivi di via Suppo. «La delibera proposta in maggioranza è in relazione al recepimento del punto del precedente Consiglio comunale. La formulazione del punto è stata discussa nella riunione dei capigruppo andando a definire i 5 membri effettivi. La maggioranza ritiene di accogliere modificando la definizione della commissione: non di inchiesta ma di indagine». La consigliera Simona Falchero chiede se è possibile superare la posizione di irrigidimento: «Vorrei chiedere al sindaco e agli assessori Remoto e Tavan: i documenti ce li date o rimanete sulle vostre posizioni?». Il capogruppo Spanò legge una richiesta di emendamento a nome della minoranza. La capogruppo Callegari precisa che, visto che i documenti richiesti non erano disponibili al 14 aprile, ha deciso di scrivere una e-mail il 26 aprile a cui non ha ricevuto risposte. L’assessore ai Lavori pubblici Andrea Remoto interviene: «Qua non c’è nessuno che sta negando documenti. L’ufficio lavori pubblici al consigliere Roccotelli ha scritto che la documentazione richiesta è in fase di completamento. “Sarà cura inviare i documenti richiesti non appena saranno definitivi” scrive l’ufficio tecnico. Non compete al nostro ruolo di amministratori decidere su questioni esclusivamente tecniche. Dobbiamo infatti scegliere cosa vogliamo inserire nel bando, non decidere quante volte occorre fare la prova fumi della caldaia o scegliere il tipo di sabbia di drenaggio nell’erba sintetica. Nessuno ha negato la documentazione ai consiglieri, non c’è nessuna volontà da parte dell’Amministrazione di negare alcunché a nessuno. È stata data una risposta e abbiamo ricevuto una diffida. Le valutazioni saranno discusse nella commissione congiunta».

L’assessore Enrico Tavan prova a riportare la discussione sulla sequenza di quanto accaduto: «Fatta una commissione il 25 marzo in cui si è portato il capitolato d’appalto e i criteri del bando. Abbiamo chiesto di fare osservazioni entro l’8 aprile. Come sempre fatto ci siamo sentiti più volte al telefono per cercare di venire incontro alle esigenze di tutti. Avevamo concordato dalle 15 alle 18, poi è stato chiesto di convocare la commissione alle 21 ma i tecnici comunali non erano disponibili. Abbiamo provato a trovare una data e nel frattempo il 31 marzo arriva una richiesta legittima dal consigliere Roccotelli per avere il fascicolo del fabbricato e i documenti tecnici per la manutenzione. Il 9 aprile risponde Irene Anselmi dicendo che i documenti tecnici non sono disponibili perché in fase di completamento. Oltre a questa comunicazione il 9 aprile viene inviata un’altra lettera a firma di tutti i consiglieri di minoranza che chiede di pubblicare il bando soltanto al termine delle procedure. Questo ci è sembrato un voler alzare i toni. Dobbiamo capire cosa è scelta politica e cosa è codice degli appalti e l’idea era quella di convocare una commissione. L’11 di aprile arriva una lettera che non è stata pubblicata sui giornali, dal consigliere Roccotelli: nel “tenuto conto che” si diffida l’Amministrazione dal richiedere la convocazione di una commissione e dalla pubblicazione del bando”. Un po’ forte: a una lettera come questa abbiamo risposto per le rime. A una lettera arrivata per iscritto rispondiamo per iscritto anche facendoci aiutare dall’ufficio legale e dal segretario comunale. Il tono è stato un po’ alzato, da parte di tutti. Io non ho partecipato ma so che il sindaco e la vicesindaco Babbini hanno partecipato alle commissioni per tutti i bandi. Lì siete entrati sul documento tecnico di come funziona la caldaia della Casa per ferie? Se siete entrati anche in quel livello di dettaglio tecnico allora chiedo venia, parleremo anche di come deve essere fatto il campetto sintetico. Ne discuteremo, ma con i tecnici. Come votato da tutti nel consiglio del 29 marzo, volevo precisare che la Commissione d’indagine non blocca il bando». Replica Roccotelli: «Se avessi voluto fare una diffida legale non era questa la procedura. Quando diffido invito a non fare. Continuate a chiederci una commissione in assenza di documenti. Io non lo posso accettare».

Il capogruppo Spanò interviene condividendo gli interventi dei colleghi: «Siamo giunti a questa commissioni dopo un lungo percorso che ci ha visti promotori. Non possiamo dimenticare le scorrettezze che ci avete riservato. Su un tema come questo avete la presunzione di irrigidirvi. Avete risposto al consigliere Roccotelli e ci avete dato un vademecum di comportamento per il nostro ruolo. Sapete che nelle commissioni possiamo avvalerci di esperti. Vorrei dire che tutti i gruppi, se si allineano in questo modo, come dicevo al sindaco, forse mi farei qualche domanda. Potevate rispondere prima e in un altro modo e quasi sicuramente non avremmo dovuto scrivere. Meno saccenza e meno lezionicine».

La presidente Bussetti comunica che la discussione si è sviluppata ampiamente e che tutti i consiglieri hanno esaurito gli interventi. Chiede quindi al capogruppo Spanò di ripetere tutti gli emendamenti richiesti a inizio discussione. Il primo emendamento: Nominare membri della commissione tutti i capogruppi consiliari. Il secondo: Formazione di dare atto che alla commissione potranno partecipare anche tutti i rimanenti consiglieri fermo restando il diritto di voto ponderato in capo ai capigruppo quali membri effettivi.

Conclude il sindaco: «L’iter di approfondimento di tutto il bando immagino prevedesse una serie di appuntamenti delle commissioni e non credo che si volessero esaurire tutti gli argomenti in un’unica seduta. In un appuntamento ci si sarebbe potuti dedicare agli emendamenti per poi concentrarsi, una volta pervenuti i documenti più tecnici, sulla trattazione di questi ultimi. L’Amministrazione si è rivolta a professionisti che hanno ben chiara come avviene la gestione tecnica degli impianti sportivi. Ci si sarebbe potuti trovare per smaltire un po’ di lavoro. Chiedo al segretario la valutazione rispetto agli emendamenti richiesti, posto però che questo argomento era stato oggetto di discussione dell’assemblea dei capigruppo». Il segretario spiega che la decisione sull’approvazione degli emendamenti non è corrispondente al regolamento. «La proposta – conclude il sindaco  – è quella di votare la delibera come presentata nel rispetto del regolamento del Consiglio comunale».

L’assessore Gianfranco Crosasso chiede l’applicazione delle regole. Si richiama l’articolo 20 del regolamento del Consiglio comunale. Il sindaco invita a votare facendo decorrere l’accesso agli atti da domani e quindi dando 30 giorni di tempo agli uffici per consegnare i documenti. La commissione partirà il 1 giugno e avrà durata fino al 30 di agosto, termine eventualmente prorogabile. Per la maggioranza parteciperebbero la capogruppo Simona Boassa e gli assessori Tavan e Remoto. Per le minoranze Spanò e Callegari. Il segretario Sigot suggerisce una seduta in maggio per definire il presidente e fare il punto sugli atti che servono. Spanò chiede chi convoca la commissione. Bussetti risponde che è il presidente del Consiglio a convocarla.

Si procede con il voto. La nomina della Commissione d’indagine e controllo in merito alle criticità relative alla gestione degli impianti sportivi di via Suppo è approvata e resa immediatamente eseguibile con 16 voti favorevoli. La seduta è sospesa per una pausa fino alle 21,50.

22 – Riprende la seduta con l’appello e l’illustrazione del punto 7 da parte dell’assessore Andrea Remoto. La convenzione viene approvata con 12 voti favorevoli e i 5 consiglieri dell’opposizione che non hanno partecipato al voto.

22,07 – Si vota ora per il rinnovo e la modifica della convenzione con Città Metropolitana sulle Gev. La convenzione viene approvata con 12 voti favorevoli e i 5 consiglieri dell’opposizione che non hanno partecipato al voto.

22,13 – A partire dal punto 8 si dà inizio alle interrogazioni e alle mozioni. Il live blog si interrompe qui, la seduta prosegue.

Buon primo maggio con questi versi del poeta Edoardo Sanguineti

BALLATA DEL LAVORO
di Edoardo Sanguineti

con le due mani nati a lavorare,
nati con i due piedi a camminare
con lavorare si va per salire
per una scala che va a proseguire:
questa è una scala che sale a spirale,
e qui che ci significa la vita:
quando ci sali ti è già incominciata,
quando finisci non ti è mai finita:
e prima i padri, e poi salgono i figli,
che così vanno le generazioni:
questa scala significa la storia,
che chi è passato resta per memoria:
se te la guardi come fosse ruota,
vedi che gira come la fortuna,
che ti trascina come vecchia giostra,
e fa le fasi come fa la luna:
ma la luna sparisce e ti ritorna,
te, la tua giostra, ti fa un solo giro.
che se ti guardi la tua vita sola,
ci vedi il primo e l’ultimo respiro:
se poi la guardi come fosse torre,
vedi Babele, che fu confusione:
fu in Babilonia, dove si confusero
tutte le lingue in tutte le persone:
ma quella torre si sognava un cielo,
te, la tua torre, qui in terra ti tiene:
che se guardi lì, muscoli e ossa,
un grattacielo, ci vedi una fossa:
ma questa, che è la vita, sale a vite,
che come sta un martello ci sta dura,
e ci sta curva come sta una falce,
ma che ci trovi lì la tua ventura:
per questa scala ci trovi i compagni,
salire insieme, insieme lavorare:
così sta scritto in qualunque scrittura,
chi non lavora, niente da mangiare:
con le due mani nati a lavorare,
nati con i due piedi a camminare,
con tutto il corpo nati qui a sudare,
e ancora nati a ruscare e a sgobbare,
e nati a faticare e a travagliare,
per questa scala ci impari a lottare,
e fare fine a tutto il dominare,
e, te con gli altri, tutti liberare: 

ELENCO PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO

1. Comunicazioni
2. Approvazione verbali Consiglio comunale del 29.03.2021
3. Rendiconto 2020 e relativi allegati. Approvazione
4. Art. 175 d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 – variazione al bilancio di previsione 2021-2023
5. Approvazione del regolamento per l’introduzione e l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria anno 2021
6. Nomina Commissione d’indagine e controllo in merito a criticità relative alla gestione degli impianti sportivi di via Suppo
7. Modifica della vigente convenzione con l’Unione montana Valle Susa per la gestione in forma associata della centrale unica di committenza approvata con deliberazione consiliare n. 92 del 31/7/17. Approvazione nuova convenzione
8. Integrazione convenzione tra la Città metropolitana di Torino e il Comune di Avigliana, per la regolamentazione dei rapporti collaborativi con le Guardie ecologiche volontarie approvata con deliberazione consiliare n. 21/2018
9. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana avente per oggetto: realizzazione rotonda, marciapiedi e illuminazione area Azimut
10. Mozione presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle per uno studio di fattibilità di piste ciclabili urbane
11. Mozione presentata dal gruppo consiliare Avigliana viva avente per oggetto: implementazione cestini portarifiuti urbani – via Falcone/corso Europa
12. Mozione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: condanna assalto notturno all’hotel ninfa di sabato 13 marzo scorso, che ha messo a repentaglio anche la sicurezza con il lancio di petardi e materiali incendiari
13. Interrogazione presentata dal gruppo Comitato progetto per Avigliana “realizzazione analisi rumore in borgata Malano – risultati”
14. Mozione presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle per l’istituzione di referenti dei borghi cittadini
15. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: nuova fase emergenziale Covid-19. Azione complessiva dell’Amministrazione comunale
16. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: interventi di eliminazione delle barriere architettoniche conseguenti ai lavori della Commissione dedicata alla ricognizione dei punti critici istituita su richiesta del gruppo consiliare “Adesso Avigliana” – aggiornamenti
17. Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Comitato progetto per Avigliana avente per oggetto “Tav Avigliana/Val Susa”
18. Mozione presentata dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle – Avigliana avente per oggetto: incentivazione all’utilizzo del bonus facciate
19. Mozione presentata dal gruppo consiliare Avigliana viva avente per oggetto: progetto recovery plan Piemonte – Terre di Sacra
20. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: parco Alveare verde nell’area ex Riva. Richiesta rimozione parziale vincolo sovrintendenza presentata con mozione votata da questo Consiglio. Stato dell’arte e iniziative dell’Amministrazione per procedere nel senso della deliberazione
21. Interrogazione presentata dal gruppo consiliare Adesso Avigliana avente per oggetto: incontro pubblico per la presentazione di lavori in piazzale Santa Croce – motivazione della scelta dello svolgimento in presenza e rispetto delle normative prevenzione contagio Covid-19.

Redazione Avigliana notizie

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  • MI DISPIACE CHE AVIGLIANA NOTIZIE SIA IL GIORNALE CENSURA DELLA MAGGIORANZA, A PRESCINDERE DALLA VOSTRA INTERPRETAZIONE DEI FATTI, MA NON SCRIVERE LE RISPOSTE DATE DALLA MAGGIORANZA SULLE NOSTRE INTERROGAZIONI O ORDINI DEL GIORNO E CENSURA ALLO STATO PURO, VI INVITO CONSIDERATO CHE SIETE PAGATI CON I CONTRIBUTI DI TUTTI I CITTADINI AVIGLIANESI ANCHE DI QUELLI CHE NON VI HANNO VOTATO QUINDI LE NOTIZIE DEVONO ESSERE COMPLETE . MARIO PICCIOTTO CONSIGLIERE COMUNALE

    • Gentile capogruppo Picciotto,
      nella parte alta di questa pagina può trovare il video integrale della seduta del Consiglio comunale. Nel live blog della serata sono stati riportati i passi salienti della discussione fino al punto 8. La parte relativa a mozioni e interrogazioni in questa seduta non è stata affrontata, ma può essere ascoltata nel video. Non mi è sempre possibile infatti seguire il Consiglio fino all'1 di notte come ormai avviene spesso.
      Invito pertanto il suo e gli altri gruppi di opposizione a non strumentalizzare il ruolo dell'ufficio stampa del Comune che, a differenza della figura del portavoce, è tenuto a fare informazione nell'interesse dei cittadini e non quello esclusivo del gruppo di maggioranza. Del resto, gli interventi dei gruppi di minoranza pubblicati senza alcuna preventiva revisione nell’edizione cartacea di “Avigliana Notizie” testimoniano che non vi è tentativo di censura nei confronti di alcuno.
      Infine, Avigliana notizie si occupa di informazione istituzionale sul territorio, rispettando regole deontologiche sulle quali può trovare approfondimenti nella pagina "Chi siamo" di Avigliana notizie https://avigliananotizie.it/chi-siamo/
      Per ulteriori informazioni sulla linea editoriale di Avigliana notizie non esiti a contattarmi.
      Cordiali saluti,

      Daniele Passanante # giornalista professionista
      Responsabile Ufficio stampa Comune di Avigliana
      Direttore "Il Comune – Aviglian@ notizie"
      Registrazione del Tribunale di Torino n. 5174/2018
      @: press@avigliananotizie.it
      web: http://www.avigliananotizie.it

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