Sabato 9 aprile 2022 da alle 9 alle 19 la Città di Avigliana con Fondazione Magnetto organizza una raccolta di aiuti umanitari in favore dell’emergenza in Ucraina, in collaborazione con Associazione nazionale Alpini Avigliana, Anpi Avigliana, Ceim, Ecovolontari, Pro Loco, Protezione civile, Gruppo Scout Agesci
Aiuti umanitari in favore della popolazione ucraina: anche ad Avigliana sabato 9 aprile dalle 9 alle 19 si raccoglieranno beni di prima necessità. La raccolta si svolge presso i supermercati Carrefour, Conad e Penny market, le farmacie Illengo e Torre, in piazza del Popolo e via Cavalieri di Vittorio Veneto (fronte Coop).
Saranno raccolti:
- Generi alimentari: riso, zucchero, farina, tonno, pelati, prodotti a lunga conservazione in lattina, legumi secchi, biscotti, prodotti da forno, omogeneizzati, latte in polvere
- Farmaci: kit di primo soccorso, bendaggi, garze, termometri, disinfettanti, siringhe, guanti, cerotti, lacci emostatici, farfalline per prelievo, alcool denaturato, tintura di iodio, antipiretici, antibiotici, cortisone, soluzione salina, antinfiammatori, antidolorifici, antistaminici, gastroprotettori, pomate per ustioni e idrocortisone. Pannolini per bambini di varie taglie e prodotti per l’igiene personale.
I prodotti saranno trasportati e consegnati nel villaggio di Kosmach – Regione di Ivano-Frankivs’k nel Sud-Ovest dell’Ucraina. Da lì i beni saranno successivamente ridistribuiti in vari villaggi della regione a seconda delle necessità. Il trasporto è effettuato da un contatto ucraino di Fondazione Magnetto, autorizzato a uscire dal Paese e venire in Italia a prendere aiuti umanitari. In questa Regione, al momento meno coinvolta nel conflitto, si sono riversati gli sfollati delle città dove avvengono i bombardamenti, e sono quindi necessari alimenti e medicine in grande quantità. Un primo trasporto è già stato effettuato.
Si ringrazia Ilmed Group di Avigliana che si occupa di logistica e fornisce le scatole.
Sportello ufficio immigrazione dedicato corso Verona n. 4
Consolato Ucraino a Torino: 351.6906640
Indirizzo email della Regione Piemonte: accoglienza.ucraina@regione.piemonte.it
Call center regionale: il numero è 011.4326700 ed è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20: otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono.
Sermig – Arsenale della pace: sermig@sermig.org
Comunità di Sant’Egidio Piemonte: solidarietaucraina@csepiemonte.org
Pagina della Asl To3
Profilassi anti Covid: Tutte le persone provenienti dall’Ucraina devono sottoporsi a un tampone antigenico o molecolare entro 48 ore o in ogni caso al più presto. Per consentirlo la Regione Piemonte ha previsto un accesso diretto con percorsi dedicati negli hotspot del territorio.
Vaccinazione: i cittadini ucraini non ancora vaccinati possono aderire alla vaccinazione anti-Covid attraverso il portale www.ilpiemontetivaccina.it, dove è attiva in primo piano una specifica sezione in lingua ucraina. Possono indicare i propri dati sul portale per essere contattati e ricevere tutte le informazioni necessarie anche coloro che sono già vaccinati, ma non sono in possesso della relativa documentazione, oppure coloro che sono vaccinati con un vaccino non autorizzato dall’Agenzia europea per il farmaco.
Come regolarizzare il soggiorno in Italia?
I cittadini Ucraini che fanno ingresso in Europa sono esonerati dall’obbligo di un visto di breve durata e possono soggiornare regolarmente all’interno dell’area Schengen per un massimo di 90 giorni.
Qualora decidano di stabilirsi temporaneamente in Italia, il calcolo dei 90 giorni decorre dalla data in cui se ne attesta la presenza sul territorio nazionale. Questo può avvenire o con il timbro sul passaporto effettuato alla frontiera, oppure con una dichiarazione di presenza.
La dichiarazione di presenza va presentata se, per esempio, si è entrati nell’area Schengen ma non si ha un timbro sul passaporto che attesti l’entrata. In questo caso, entro 8 giorni dall’arrivo in Italia – salvo casi di isolamento sanitario obbligatorio – il cittadino ucraino deve presentarsi presso l’ufficio immigrazione della Questura competente per territorio o presso gli hub e segnalare la sua presenza.
Per fare ciò occorreranno i seguenti documenti:
- passaporto (se non si ha con sé alcun documento identificativo è sufficiente contattare l’Ambasciata Ucraina a Roma e prendere contatti per il rilascio di un certificato di identificazione);
- dichiarazione di ospitalità sottoscritta dalla persona ospitante.
Attenzione: se si è ospiti di una struttura alberghiera non è necessario presentare la dichiarazione di ospitalità, in quanto tale onere è assolto dall’albergatore.
Ultime novità
Il 28 marzo il presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato il Dpcm volto a regolare il nuovo istituto della Protezione temporanea, così come richiesto dalla decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio dello scorso 4 marzo 2022.
Permessi di soggiorno per protezione temporanea e categorie aventi diritto:
- Cittadini ucraini e loro familiari residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022;
- Apolidi e cittadini di paesi terzi diversi dall’Ucraina e loro familiari, beneficiari di protezione internazionale o nazionale equivalente in Ucraina prima del 24 febbraio 2022.
Dovranno dimostrare (attraverso il timbro di ingresso sul passaporto o altra documentazione alternativa) di essere sfollate dall’Ucraina a partire dal 24 febbraio 2022.
Modalità di presentazione della richiesta
Il deposito delle istanze di protezione temporanea può essere effettuato esclusivamente presentandosi personalmente presso lo Sportello dell’ufficio immigrazione della Questura di Torino, sito in Corso Verona n. 4.
Lo Sportello sarà dedicato all’acquisizione esclusivamente delle istanze delle categorie di persone sopra indicate nei seguenti giorni e orari:
- venerdì dalle 15 alle 18
- sabato dalle 9 alle 13.
Documentazione necessaria
La documentazione da presentare allo Sportello per il rilascio di un permesso per protezione temporanea è la seguente:
- Passaporto in corso di validità in originale; in mancanza di tale documento occorre rivolgersi alle rappresentanze consolari dell’Ucraina in Italia
- Fotocopia integrale del passaporto
- Dichiarazione di ospitalità
- Dichiarazione di presenza se già presentata
- Documentazione attestante il vincolo genitoriale o di parentela per i minori
- Nr. 4 fototessere
- Modulo di richiesta scaricabile online compilato
- Non è previsto il pagamento dell’imposta di bollo per la presentazione di questa tipologia di istanza.
Trattazione istanza
Al termine della trattazione dell’istanza allo Sportello, al richiedente sarà rilasciata una ricevuta, munita di foto e codice fiscale, che sarà utilizzabile anche per poter accedere alle prestazioni di carattere sanitario. Al momento dell’acquisizione dell’istanza allo Sportello il richiedente sarà sottoposto ad acquisizione dei dati biometrici e relativo foto-segnalamento.
Consultazione della pratica, tipologia di permesso rilasciato e modalità di ritiro
In relazione alle predette istanze presentate allo Sportello in corso Verona n. 4, per le quali viene rilasciata apposita ricevuta, le verifiche sullo stato della pratica potranno essere effettuate sul sito della Questura di Torino, accedendo con il numero di pratica posto in alto a sinistra della ricevuta.Il permesso di soggiorno per protezione temporanea è rilasciato in formato elettronico e avrà una durata di 12 mesi con scadenza non oltre la data del 4 marzo 2023.
Il ritiro del permesso di soggiorno risultato, dalla consultazione, pronto per la consegna potrà avvenire soltanto presentandosi personalmente, necessariamente muniti della ricevuta, presso lo Sportello dedicato dell’ufficio immigrazione in corso Verona n. 4, nei seguenti giorni e orari:
- venerdì dalle 15 alle 18
- sabato dalle 9 alle 13.
A cura della Polizia locale di Avigliana